La Cremonese è decisa ad andare a Empoli nel posticipo di lunedì sera per fare punti
Cremona, 3 maggio 2018 - La Cremonese sta cercando di mettere a frutto i segnali che la gara con il Novara ha lasciato intravedere. In effetti al termine del duello-salvezza con i piemontesi è maturato solo un pareggio, decisamente stretto per i grigiorossi, ma la prova della squadra di Andrea Mandorlini ha fornito alcuni elementi positivi sui quali costruire questo delicatissimo rush finale. A tre giornate dalla fine del Campionato, infatti, la matricola cremonese gode di tre soli punti di vantaggio sulla zona calda (play out e retrocessione diretta ormai appaiate) e, come se non bastasse l'astinenza dalla vittoria che dura dalla prima giornata di ritorno, i grigiorossi dovranno fare i conti con un calendario che li chiamerà a rendere visita all'Empoli (già promosso in A), a ricevere la visita del Venezia (che sta lottando per il secondo posto) e a chiudere in casa del pericolante Cesena.
Un bel "programmino", senza dubbio, che dovrà però offrire alla Cremonese i punti necessari per conquistare una salvezza che non può e non deve sfuggire: "Noi ci crediamo fino in fondo - è stato il messaggio di Giampietro Perrulli, protagonista ritrovato con il Novara - Sabato volevamo vincere, ci abbiamo messo il cuore, ma non è bastato. Abbiamo colto un palo davvero incredibile e la partita si è chiusa con grande rammarico. Non possiamo però nasconderci dietro la sfortuna come alibi, dobbiamo essere più cattivi sotto porta perché sbagliamo troppo nel momento di concludere. Adesso vogliamo andare ad Empoli e portare a casa punti". Mister Mandorlini, sempre alle prese con un'infermeria che si ostina a rimanere affollata e che "accoglie" di volta in volta nuovi arrivi (si vedano Juanito Gomez e Piccolo), sintetizza la strada che la sua squadra dovrà percorrere per raggiungere la salvezza: "La gara con il Novara, anche se si è chiusa con un pareggio che ci ha dato grande rammarico, ha comunque evidenziato segnali incoraggianti. E' necessario valorizzarli e proseguire in questa direzione. Dobbiamo dare il massimo tutti insieme per l'unico obiettivo comune, cercando di recuperare qualche giocatore e di ottenere il massimo da elementi che abbiamo visto sono molto importanti per noi".