Cremona, aggredisce con l'ombrello autisti e passeggeri dell'autobus: arrestato

In manette un 61enne già noto alle forze dell'ordine

I carabinieri mostrano l'ombrello usato per l'aggressione

I carabinieri mostrano l'ombrello usato per l'aggressione

Cremona, 3 marzo 2018 - Ha preso a ombrellate l'autista di un bus di linea e alcuni passeggeri. E' stato arrestato C.F., 61enne di Sospiro, pregiudicato che ieri nel primo pomeriggio in via Giuseppina ha seminato il panico tra i passeggeri di ben due bus. C.F., dopo essere salito a bordo di un autobus di linea, in palese stato di alterazione psicofisica, verosimilmente dovuta all’abuso di sostanze stupefacenti e alcolici, ha aggredito l'autista 47enne, percuotendolo con un ombrello ed intimandogli di consegnarli un biglietto per il trasporto.

Non riuscendo nell’intento è sceso scagliandosi violentemente contro una 70enne residente a Sospiro, che nel frattempo si stava accingendo a salire sul mezzo pubblico, costringendola a farsi consegnare un biglietto valido per quella corsa e dileguandosi subito dopo. Dopo pochi istanti C.F. è ritornato sul posto aggredendo un altro autista 44enne, percuotendolo ripetutamente con lo stesso ombrello ed intimandogli la consegna di un altro biglietto. Notando che sul mezzo vi era un altro passeggero, uno studente 19enne di Martignana di Po, C.F. lo ha aggredito, intimandio anche a lui di consegnargli un biglietto e lo ha poi colpito con l’ombrello causandogli una lieve lesione alla mano sinistra. I Carabinieri intervenuti sul posto, unitamente ad una pattuglia della Polizia Locale del Comune di Cremona, hanno intercettato l’uomo mentre si nascondeva su di un altro autobus e bloccato, senza che lo stesso opponesse resistenza. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire nelle tasche dei pantaloni dell’uomo una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo “hashish”, l’ombrello, rinvenuto spezzato all’altezza del manico in legno, dopo le botte che C.F. aveva dato usandolo come una mazza. Per lui l'accusa è di tentata rapina aggravata: i due autisti, il ragazzo 19enne e la signora 70enne sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e hanno presentato nei confronti dell'uomo denuncia per lesioni.