Offanengo, mette in fuga i ladri e poi avverte: sono armato

È il cartello un 45 anni di Offanengo ha sistemato sugli ingressi del suo sito dopo un tentativo di intrusione

Carlo Pirini

Carlo Pirini

Offanengo (Cremona), 18 aprile 2018 -Avviso: qui ci sono allarmi e videosorveglianza, ho un fucile carico, sono grosso e arrabbiato. Cambiate idea finché potete. È il cartello che Carlo Pirini, 45 anni di Offanengo, proprietario del locale “La mucca sul tetto” (e c’è davvero una mucca sul tetto del locale…) ha sistemato sugli ingressi del suo sito dopo il tentativo di intrusione di lunedì.

«Erano le 4.30 quando ho sentito qualcuno che pestava i vetri di un bicchiere rotto – racconta Pirini, 195 centimetri per 140 chili – e allora ho preso il mio cellulare e ho controllato le telecamere. C’erano due persone davanti alla porta con un piede di porco che stavano cercando di forzare l’ingresso. Ancora un millimetro e sarebbe scattato l’allarme. In casa c’era la mia famiglia e ho pensato che forse sarebbe stato meglio non uscire. Così ho aperto la finestra, tenendo però chiuse le ante e con tutto il fiato che avevo in corpo e la mia possente voce ho gridato: ‘Cosa fate? Andate via’. L’effetto è stato immediato. I due hanno mollato tutto e se la sono data a gambe, scavalcando il parapetto e correndo a perdifiato per la strada. Tutto registrato, tutto consegnato ai carabinieri che dopo sette minuti erano qui». Furto sventato, ma padrone furioso. Di qui il cartello affisso: ladro avvisato, mezzo salvato perché finire sotto le manone di questa persona non farebbe di certo piacere. Pirini ha già subito un furto, lo scorso anno. «Sì, era maggio e sono entrati. Mi hanno rubato 40mila euro di macchinari (gestisce anche un’officina che sorge nello stesso cortile, ndr). Dopo sei mesi di indagini i carabinieri hanno denunciato tre persone, due italiani e un albanese, ma della refurtiva hanno trovato solo una mola elettrica. E sa quel che fa rabbia? Che la persona accusata del furto, che si vede nelle telecamere, è tranquillamente libera per il paese. Speriamo nel processo, ma il mio materiale non me lo rende nessuno». Pirini è uno che nel lavoro ci crede e si dà da fare. Fanatico dei Nomadi, organizza serate tributo, ha tre squadre di freccette, indice raduni nel suo locale. Ma non sopporta i ladri.