di Daniele Rescaglio
E’ partita la gara per appaltare i lavori di riqualificazione del Ponte Trento Trieste che taglia a metà il paese. La gara d’appalto chiuderà una fase, per lasciare poi spazio alle soluzione tecniche. "Spero che si parta entro la fine di marzo- afferma il sindaco Luca Moggi - Appena arriva la primavera potrebbe iniziare il cantiere che dovrebbe durare un mese o un mese e mezzo. Si tratta di tempi tecnici, politicamente abbiamo dato la massima priorità". L’intervento, dal costo complessivo di 505 mila euro comprende due stralci: il primo, da 127 mila euro, riguarda la creazione di un percorso ciclopedonale sul Ponte Trento e Trieste, che di fatto va a sostituire la funzione svolta dalla passerella andata distrutta ormai due anni fa dalla furia dell’Adda; il secondo invece riguarda un altro investimento molto corposo, di 156mila euro, che interessa le sponde del fiume Adda, con riassetto idraulico e riqualificazione.
Il costo dell’intera operazione è a carico in parte ad Aipo, per 345 mila euro, in parte a Regione Lombardia, per 120 mila euro, mentre 40 mila euro sono finanziati da Parco Adda Sud. La prima parte dell’intervento, ovvero quella sul ponte, andrà a risolvere definitivamente due problematiche, ovvero quella relativa al passaggio ciclo pedonale, un tempo reso possibile dalla passerella, e quella delle utenze, che finalmente verranno fatte passare sotto il viadotto. "I tempi di realizzazione sono quelli tecnici, il ponte non verrà mai chiuso durante i lavori" sottolinea il sindaco. Secondo il cronoprogramma i lavori sarebbero dovuti iniziare prima, ma praticamente si è arrivati all’inizio del nuovo anno con il via libera per le gare.
Altro intervento in corso in paese è la riqualificazione del parco attiguo a via De Gasperi, dove verrà creato un tratto di pista ciclabile. "Verrà realizzato un percorso protetto davanti all’ingresso del cimitero, dove arriva l’altra pista ciclabile, e poi si andrà avanti fino alla prima intersezione, allo stadio e alla piscina" afferma il primo cittadino.
Ma come sarà il nuovo parco? "Tendenzialmente sarà lasciato a verde, si tratta di una riqualificazione non di uno stravolgimento, ragioniamo con i mesi che abbiamo davanti" - conclude Moggi. Il passaggio sarà realizzato dietro la piazzola camper. L’idea comunque per il prossimo futuro è quello di arrivare con la ciclabile fino agli impianti sportivi, rendendo sicura anche per gli utenti deboli della strada tutta via De Gasperi.