Crema, mostra alla ex un video mentre carica una pistola: ora deve starle lontano

L'uomo era già stato denunciato un anno fa perché la perseguitava

Le armi sequestrate dai carabinieri

Le armi sequestrate dai carabinieri

Mostra alla ex un video nel quale carica la pistola e la donna va dai carabinieri. I carabinieri della Stazione di Crema hanno sottoposto un uomo, con precedenti di polizia, alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex fidanzata, alla madre della ragazza e a tutti i luoghi da loro frequentati, con divieto di comunicare con le persone offese in qualsiasi modo, emessa dal Tribunale di Cremona. Il provvedimento è stato adottato a seguito della denuncia presentata il sabato ai carabinieri di Crema dalla ragazza che ha riferito che il giorno precedente nel suo luogo di lavoro si era presentato l’ex fidanzato che con la sua grave condotta le ha fatto temere per l’incolumità sua e dei suoi familiari tenuto conto che non ha mai accettato la fine del loro rapporto sentimentale e il fatto che la donna avesse un nuovo fidanzato. Infatti, l’uomo anche in passato ha cercato spesso di incontrare la donna creandole uno stato di ansia e agitazione.

La donna lo aveva già denunciato nel giugno 2021 perché le stava rendendo la vita impossibile, continuando a pedinarla e controllarla. Alla fine dell’aprile scorso l’uomo aveva anche mandato una lettera alla madre della ragazza con la quale la accusava di aver contribuito a determinare la fine del loro rapporto. Ma il14 maggio l’ex fidanzato è andato oltre rispetto alle precedenti condotte moleste e minacciose. Infatti, si è presentato sul posto di lavoro della donna e, quando l’ha incontrata, si è avvicinato e attraverso il cellulare le ha mostrato un video in cui lui, all’interno di un locale, caricava una pistola. Nel filmato si vedeva bene l’uomo che inseriva dei proiettili in un caricatore. Ovviamente la donna si è allarmata sapendo che l’ex fidanzato non possedeva alcuna arma. Il giorno successivo si è presentata in caserma a Crema denunciando il fatto, spiegando e ricostruendo quanto subito da lei e dai suoi genitori negli ultimi mesi con continui pedinamenti e condotte moleste che nell’ultimo periodo sono aumentate di intensità e gravità. Ma l’ultimo episodio le ha fatto capire che la situazione si stava aggravando e, temendo per la sua incolumità e quella dei familiari, si è decisa a presentare una nuova dettagliata denuncia ai carabinieri.

I militari del Radiomobile di Crema e della Stazione di Vailate poco dopo la denuncia della donna si sono presentati a casa dell’uomo e hanno perquisito l’abitazione e tutti i luoghi che ha in uso, trovando e sequestrando una pistola scacciacani, simile a quelle in uso alle forze di polizia e completa di 14 cartucce a salve, e una balestra con ottica di precisione e 10 dardi. I carabinieri di Crema, conclusa la ricostruzione dei fatti e delle responsabilità dell’uomo, hanno riportato tutto all’autorità giudiziaria che il giorno 16 maggio ha emesso il provvedimento diretto a tutelare la vittima, imponendo all’uomo di non avvicinarsi alla ex fidanzata e alla madre in nessuna occasione e di non comunicare con loro per nessun motivo. Il provvedimento è stato notificato dai militari lo stesso giorno all’uomo.