Maltrattamenti in famiglia Un 42enne condannato finisce dietro le sbarre

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Reati pesantissimi, come violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia, una condanna e le porte del carcere che si aprono per un 42enne straniero residente in città che ha visto in due anni esaurirsi l’iter giudiziario e arrivare alla sentenza esecutiva. Farà in galera sei anni e otto mesi ed è stato arrestato venerdì dai carabinieri e portato nel carcere di Lodi. Nel 2019 l’uomo era stato denunciato dalla moglie per percosse, minacciate e una violenza sessuale. Da lì erano partite una denuncia e la relativa indagine dei carabinieri che non era ancora arrivata al termine quando, l’anno successivo, la stessa donna si era ripresentata mostrando i segni del pestaggio subito. A quel punto il violento era stato arrestato e accompagnato in carcere dal quale poi era uscito per essere messo agli arresti domiciliari (non a casa della moglie). Gli è però stato imposto il divieto di recarsi nel paese della moglie, l’obbligo di dimora a Crema e l’ordine di cambiare strada se per caso avesse incontrato la donna. A tutto questo l’uomo aveva ottemperato, finendo però a processo per le denunce presentate e condannato a sei anni e otto mesi di reclusione, con sentenza esecutiva questa settimana. P.G.R.