Ombrelli aperti nella casa Aler di via Macello, al civico 6, dove nove famiglie, ogni volta che piove, devono fare i conti con infiltrazioni che passano dal tetto e fanno filtrare l’acqua sulle scale e negli appartamenti a contatto con il tetto. Ci sono anche le grondaie malridotte che buttano acqua, anziché riceverla e anche ieri, dopo una notte di pioggia, gli inquilini hanno chiamato i vigili del fuoco, che hanno la caserma giusto dieci metri più in là. I pompieri sono intervenuti e, pur conoscendo il problema perché chiamati altre volte, hanno rifatto un’ispezione e poi hanno avvertito l’Aler della situazione. Sul posto sono stati mandati dall’Aler anche due muratori ma, con la pioggia, è difficile che possano intervenire.
"Non sappiamo più che cosa fare - dice Marisa, un’inquilina –. Qui quando piove è un disastro e temiamo che se non si interviene le cose continuino a peggiorare. Ci sentiamo abbandonati, ho chiesto con insistenza che il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi intervenga. Cosa dobbiamo fare? Lo sciopero dell’affitto"? Peraltro i vigili del fuoco hanno paventato la possibilità di interdire l’accesso alle scale, ma l’acqua potrebbe andare a intaccare la corrente elettrica, mettendo fuori uso l’ascensore e impedendo agli inquilini di entrare in casa e dichiarando inagibile lo stabile. Diventa sempre più urgente un intervento risolutivo dell’Aler.
Pier Giorgio Ruggeri