Sulla Melotta due degli otto incidenti mortali
Crema (Cremona), 31 dicembre 2022 - Sono otto le vittime della strada in questo anno che si chiude. Un numero relativamente basso, statisticamente parlando, che va a posizionarsi tra quelli più bassi degli ultimi quindici anni. La sequenza delle morti per strada vede tra le cause maggiori l’incidente frontale, presente in ben cinque incidenti su otto. Quest’anno, contrariamente al solito, c’è una sola vittima tra chi viaggia su due ruote e c’è un decesso dopo uno scontro con un muro. Degli otto incidenti mortali, uno solo è avvenuto di notte, mentre gli altri sette in un arco di tempo che va dalle 5.30 alle 19.
Cinque gli incidenti in ore pomeridiane, due la mattina e uno poco dopo mezzanotte. Le vittime sono sette maschi e una femmina e l’età media è di poco superiore a 42 anni, con la vittima più giovane di 19 anni e la più anziana di 67. Delle otto vittime, sette sono decedute su strade del Cremasco, mentre una su una via del Cremonese. La strada che ha fatto più vittime è la Melotta, due, mentre gli altri incidenti si sono verificati sulla Paullese, sulla tangenziale di Soncino, sulla strada di collegamento tra Spino e Rivolta d’Adda, sulla Rivoltana, nei comuni di Nosadello e Palazzo Pignano.
Nel raffronto con gli ultimi 15 anni, meno decessi del 2022 si sono verificati nel 2014, con sei e nel 2017, sette. Gli anni più bui sono stati il 2011, dove si sono contate ben 28 vittime, il 2010 con 25 e il 2009 con 23. Negli ultimi dieci anni il numero dei decessi per sinistri sulle strade si è abbassato di molto e in quattro occasioni, nel 2013 (16) nel 2015 (17), nel 2018 (16) e nel 2019 (20) si sono superati i dieci morti. Sono invece aumentati negli ultimi due anni gli incidenti con feriti gravi. Un altro dato significativo riguarda il numero delle patenti ritirate per alcol o droga: nel Cremasco sono state oltre 300, quasi una il giorno.