Beppe Riboli
Crema, 24 maggio 2018 - Grande fratello a Crema. O, per lo meno, qualcosa di simile. L’idea è di un imprenditore cittadino, che in pochi anni ha saputo imporre il suo marchio nelle vie principali della città, Alberto Doldi che ha messo a disposizione uno dei suoi punti vendita, che affaccia alle Quattro vie e oggi vende scarpe di gran moda, per trasformarlo in una casa trasparente dove staranno alcune persone, vivendo un giorno sotto gli occhi di tutti i passanti.
L’idea è stata affidata a Beppe Riboli, cremasco noto in tutto il mondo per aver progettato aziende, case, discoteche e altro ancora con caratteristiche rivoluzionarie. «L’idea è avere una coppia, non necessariamente maschio e femmina, che vivano in vetrina per 24 ore e che poi escano lasciando il posto a un’altra coppia. Così per 15 giorni. Alla fine ci sarà una coppia vincitrice. Ma per conoscere il regolamento e altri particolari è presto. Sarà necessario parlarne nell’imminenza dell’apertura».
Il via al grande fratello cremasco è fissata per il 9 giugno, mentre il casting è cominciato lunedì e un primo bilancio ci sarà domani. Ma intanto si sa che le richieste di partecipazione fioccano da tutta Italia.
Circa il negozio trasformato in casa, si sa che la stanza, con due pareti vetrine che guardano sulle vie principali, avrà un letto, una living room, una doccia, un bagno ma non ci sarà una cucina. I pasti e tutto il resto arriveranno da fuori. I due concorrenti dovranno vivere un giorno insieme e non necessariamente si conosceranno prima di entrare nella casa, dove poi saranno chiamati a conoscersi e convivere nel modo più naturale possibile e sotto gli occhi di tutti. Si calcola che dal centro di Crema passIno ogni giorno almeno 5000 persone che triplicano o addirittura quadruplicano nei weekend nei quali il centro offre spazio a manifestazioni.
Per cercare di partecipare al casting e sperare di entrare nella casa di vetro è necessario scrivere a castingenricoivlive@gmail.com e poi attendere che una giuria decida chi sono le trenta persone che formeranno le 15 coppie da ospitare nel negozio trasformato in casa di vetro e vivere sotto gli occhi di tutti 24 ore, notte compresa dove si dormirà in un grande letto. Sempre sotto gli occhi di chi avrà il buon tempo di passare anche di notte per sbirciare le eventuali mosse degli abitanti. Sarà un successo? Le prime avvisaglie sembra confermino l’interesse a partecipare.