Il proprietario della Easy Rider
Crema, 26 maggio 2018 - Non c'è pace per i concessionari di moto, specie quelli che si trovano a sud della città, nelle vie Libero Comune e Milano, che in quattro anni hanno subito dieci furti, otto dei quali ai due concessionari che sono sulla via Libero Comune. Il sospetto è che i ladri arrivino quando hanno già “piazzato” la refurtiva. Portano via solo moto di grossa cilindrata da competizione e di notevole valore. Otto furti sono stati perpetrati ai danni di Sissi motor, di Paolo Canavese, l’ultimo esattamente un mese fa, la notte del 24 aprile. Gli altri due furti sono stati ai danni di Easy rider di Alessandro Goldaniga, l’ultimo la notte scorsa. «I ladri mi hanno portato via – ci ha detto Goldaniga – tre moto e ne hanno danneggiata un’altra che hanno lasciato qui. Dalla concessionaria sono sparite tre Suzuki: una Csx-R 1000, una V-Strom 650 e una Rm2 450. Una di queste era una moto che stavo preparando per me, per la prossima gara».
Il valore complessivo è di 36mila euro. I ladri, questa volta, sono passati dal retro, aprendo la porta con il piede di porco. Immediatamente è scattato l’allarme, ma i malviventi non ci hanno fatto caso. Probabilmente erano in parecchi perché le moto hanno tutte il bloccasterzi e quindi per portarle fuori hanno dovuto sollevarle. Del furto ci si è accorti parecchio dopo. «I banditi sapevano quel che volevano perché non hanno preso niente altro. Peraltro sono riusciti a passare per la porta pur avendo aperto solo metà anta. Sembra che nessuno abbia visto nulla anche stavolta».
Il furto di moto su commissione negli ultimi tempi prende di mira i concessionari di Crema. Due furti sono stati segnalati anche in via Milano, cinquecento metri più avanti della sede di Easy rider. Dalle indagini, i banditi arrivano con un’auto e un furgone nel quale caricano non più di cinque moto per poi andarsene rapidamente.