Rivolta d'Adda, padre Francesco Spinelli sarà santo

E' arrivato il sì definitivo alla causa di canonizzazione del sacerdote che fondò l’ordine delle suore Adoratrici del Santissimo Sacramento

Francesco Spinelli

Francesco Spinelli

Cremona, 19 maggio 2018 - Rivolta d'Adda ha il suo santo ed è subito festa grande. Si tratta del beato Francesco Spinelli. Il sì definitivo alla causa di canonizzazione del sacerdote che fondò l’ordine delle suore Adoratrici del Santissimo Sacramento e che ha la Casa Madre a Rivolta d’Adda, in diocesi e provincia di Cremona, è arrivato questa mattina, al termine del Concistoro ordinario pubblico che si è tenuto nel palazzo apostolico del Vaticano. L’annuncio è stato dato (in latino) da papa Francesco. La proclamazione è in programma domenica 14 ottobre in piazza San Pietro.  Con lui  saranno canonizzati, fra gli altri, Papa Paolo VI e l'arcivescovo di San Salvador Oscar Romero.

"I sei beati - ha dichiarato il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, presentandone il profilo - hanno dato una convinta e coerente testimonianza del Signore Gesù. Il loro esempio continua a illuminare la Chiesa ed il mondo secondo l'ottica della misericordia". "La Chiesa cremonese - ha dichiarato il vescovo Antonio Napolioni - vivrà il prossimo anno pastorale intonandosi a questo immenso dono che responsabilizza tutti, soprattutto vescovo e sacerdoti, compagni nel medesimo sentiero apostolico percorso dal nuovo santo. Invito tutte le comunità a sentirsi davvero coinvolte in questo evento, non per assistervi plaudenti, ma per raccoglierne l'appello e farne progetto di vita». «Per noi - ha spiegato dalla casa madre di Rivolta d'Adda suor Luisa Ciceri, segretaria delle Adoratrici - la notizia arrivata dal Vaticano ha rappresentato una grandissima gioia. Con le altre sorelle ci siamo recate al sacello del nostro fondatore dove abbiamo intonato il canto del Magnificat".

Francesco Spinelli nacque a Milano il 14 ottobre 1853  da genitori bergamaschi, venne ordinato prete nell’ottobre 1875, nel 1882 fondò a Bergamo, insieme a Caterina Comensoli, l’Istituto delle Suore Adoratrici, opera che proseguì e sviluppò qualche anno dopo, a seguito del suo passaggio alla diocesi di Cremona, a Rivolta d’Adda, dove morì il 6 febbraio 1913. Il processo per la sua canonizzazione è stato avviato nel 2014. Decisivo il riconoscimento da parte del Collegio dei cardinali, dell’intercessione di padre Spinelli nella guarigione miracolosa di un neonato a Kinshasa, nel Congo, nel 2007. In quel frangente un neonato dato per morto ritornò a vivere. Alla madre i medici dissero che il bambino era nato morto. Lei, devota al prete rivoltano, lo pregò perché intercedesse e venti minuti più tardi il cuore del neonato cominciò a battere. Don Francesco Spinelli sarà proclamato santo in piazza S. Pietro insieme con Paolo VI e mons. Oscar Romero, ucciso sull’altare dagli "squadroni della morte" il 24 marzo 1980.