Cremona, chiede la carità ma in realtà spaccia

I carabinieri hanno denunciato un 21enne nato in Gambia, domiciliato a Cremona e nullafacente per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

I carabinieri lo hanno  bloccato

I carabinieri lo hanno bloccato

Cremona, 9 giugno 2018 - Fingeva di chiedere la carità, in realtà vendeva fumo. I carabinieri hanno denunicato J.A., 21enne nato in Gambia, domiciliato a Cremona e nullafacente per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato sorpreso dai carabinieri a vendere, nei pressi del supermercato Famila in via Monsignor Enrico Assi, un involucro di cellophane contenente cinque grammi di hashish a un 23enne di Grontardo, per un corrispettivo di 15 euro.

La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire una somma di 250 euro in banconote di piccolo taglio ritenute provento di spaccio, anche perché si trattava di tagli “incompatibili” con eventuali donazioni dei clienti del supermercato come ha dichiarato il 21enne nel tentativo di giustificarne il possesso. Di fatti si trattava per la maggior parte di banconote da 20 euro. Quanto recuperato è stato sequestrato. Il 23enne è stato segnalato alla Prefettura di Cremona quale assuntore di sostanze stupefacenti.