Delitto Beccalli, giallo senza fine: strane irruzioni nella casa di Sabrina

Crema, due episodi nel giro di pochi giorni. Nessun segno di effrazione, indagano i carabinieri

Sabrina Beccalli

Sabrina Beccalli

Crema (Cremona), 27 dicembre 2020 - Due misteriosi episodi sono successi nelle notti scorse. Qualcuno sarebbe entrato sia nell’abitazione, sia nella cantina di Sabrina Beccalli, rompendo i sigilli e alla ricerca di qualcosa. Tutto questo oltre quattro mesi dopo la morte della donna di 39 anni, bruciata il 15 agosto scorso nella sua Panda ritrovata a Vergonzana, decesso per il quale è in carcere Alessandro Pasini, accusato di omicidio.

Secondo quanto racconta una vicina di casa, una famiglia che abita esattamente sotto l’appartamento della Beccalli, una decina di giorni fa, in piena notte sarebbe stata svegliata da rumori che provenivano dall’appartamento soprastante. La donna avrebbe anche visto alcune persone che scendevano le scale e avrebbe sentito che parlavano in italiano. Dell’episodio avrebbe avvertito i carabinieri che avrebbero eseguito un sopralluogo e poi rimesso i sigilli sia alla porta dell’appartamento, sia a quella della cantina, dove le persone che si sarebbero introdotte nel caseggiato sarebbero penetrate. C’è da dire che nessuna serratura ha riportato segni di effrazione, questo a significare che probabilmente chi è entrato aveva a disposizioni sia le chiavi dell’appartamento, sia quelle della cantina e persino quelle della porta d’ingresso nel caseggiato.

Non è dato sapere cosa cercassero queste persone e se abbiamo portato via qualcosa. Inoltre, qualcuno si è introdotto nel caseggiato anche nella notte della vigilia di Natale. Questo episodio è confermato dai carabinieri che sarebbero stati informati di quanto accaduto e, il giorno di Natale, avrebbero eseguito un sopralluogo. Pare che questa volta però i sigilli delle porte di casa e della cantina siano stati trovati intatti e anche stavolta nessuna serratura è stata forzata. Due episodi sui quali indagano i carabinieri per capire che cosa cercassero queste persone di notte nel caseggiato di Sabrina Beccalli. "Gli episodi sono stati riferiti dalla vicina di casa – informa l’avvocato Antonino Andronico – ai parenti di Sabrina, i quali hanno provveduto ad avvisare i carabinieri. Se l’effrazione venisse confermata, siamo pronto a presentare denuncia".