Covid, risalgono ricoveri e contagi: nel Cremasco cresce l’allarme

Dati a confronto nei Comuni tra prima e seconda ondata: apreoccupare sono i numeri registrati nelle ultime settimane

Crema tra jogging e mascherine

Crema tra jogging e mascherine

Crema, 28 febbraio 2021 - Ultime due settimane da incubo nel Cremasco, con il numero dei nuovi positivi che si è alzato repentinamente, come il numero dei ricoverati in ospedale. Partiamo da questo ultimo dato. Nella settimana dal 20 al 26 febbraio abbiamo visto un aumento del numero delle persone entrate in ospedale col Covid, passato da 45 a 54, con un picco di 55. A fronte di 15 pazienti dimessi perché guariti ci sono stati 28 ingressi e quattro decessi (totale morti dal 16 ottobre: 94). Dei 28 ingressi in ospedale, solo uno arriva da fuori cremasco e precisamente da Brescia. Nella settimana precedente in ospedale c’erano 50 pazienti e in sette giorni si è passati a 45 pazienti, con un decremento di cinque casi.

Per quanto riguarda i nuovi casi, paese per paese del Cremasco, l’andamento non è univoco con alcuni paesi dove si sono segnalati più casi nella settimana dal 13 al 19 piuttosto che in quella successiva, nella quale è ufficialmente partita la terza ondata del coronavirus. Se a Crema nella settimana dal 13 al 19 si sono verificati 41 casi e nella successiva 48 (610 casi nella prima ondata e già 951 nella seconda), a Rivolta d’Adda, invece, nella prima settimana sono stati segnalati 17 casi, mentre nell’ultima solo 6 (129 nella prima ondata e 432 nella seconda). Stessa cosa a Castelleone, con 23 casi nella prima settimana e 12 nell’ultima (279 casi e 169). Nessuna differenza a Pandino, con 8 casi in ciascuna settimana (ma 130 positivi nella prima ondata e ben 277 nella seconda). Numeri simili anche a Spino, con 19 nella prima e 18 casi nell’ultima (61 casi nella prima ondata e 316 nella seconda). Inversione di tendenza, ma con numeri alti per Soncino, con 25 casi nella prima settimana e 16 nell’ultima (93 nella prima ondata e 235 nella seconda). Fa segnare un deciso aumento di positivi Bagnolo, passato da 3 a 11 (64 nella prima ondata e 153 nella seconda) e chiude Palazzo Pignano, con quattro casi ciascuno nelle due settimane, ma con un’esplosione di positivi nella seconda ondata (33 contro 156, casi quasi quintuplicati).