Vidolasco, si rende omaggio all’emigrante che ha fatto fortuna in Brasile

Arriva in paese il nipote di un uomo che fece fortuna emigrando

Il sindaco  di Vidolasco Antonio Grassi

Il sindaco di Vidolasco Antonio Grassi

Casale Cremasco Vidolasco, 4 maggio 2018 - Grande festa venerdì prossimo a Casale Cremasco per un avvenimento inusuale: arriva in paese il figlio di un emigrante che in Brasile ha fatto fortuna e che vuole visitare i luoghi che hanno dato i natali al suo antenato. La storia parte qualche anno fa, quando il sindaco di Agordo, Luca Luchetta, volle fare delle ricerche e scoprì che dopo l’unità d’Italia il Brasile fece affiggere nei municipi manifesti nei quali si prometteva terra da coltivare a chi si trasferiva da quelle parti.

Se ne andarono all’altro capo del mondo soprattutto veneti, bergamaschi, mantovani e cremaschi. Il sindaco non si limitò alle ricerche, ma organizzò anche il ritorno dei discendenti dalle nostre parti. Così uno di loro, Vicente Donini, approfittò dell’occasione per venire in Italia. Scoperto l’agordino, restò così affascinato da far costruire su una collina del suo paese, Jaragua do Sul, una chiesetta uguale a quella vista sulle dolomiti bellunesi.

Ma la storia non è finita qui, perché tre settimane addietro, quando Vicente Donini è tornato ad Agordo, ha rivelato a Luchetta che il suo antenato era partito intorno al 1880 non dal Veneto, ma dal paesino di Vidolasco e che gli sarebbe piaciuto vederlo. Così Luchetta ha cercato il paese, scoperto dove si trovasse e contattato il suo omologo, il sindaco Antonio Grassi. E da qui, è nata l’occasione per dare il benvenuto al discendente di un figlio lontano nel tempo, ma pur sempre di queste parti.

E l’11 in municipio a Casale, il primo cittadino Antonio Grassi e la popolazione riceveranno Vicente Donini con una targa a ricordo dell’incontro. Vicente Donini è un brasiliano di lusso. Nipote di Gian Battista Dognini, nato a Vidolasco, col tempo ha visto il suo cognome perdere una lettera. Negli anni ’70 Donini ha impiantato un’impresa tessile con la quale ha fatto grande fortuna. Oggi ha numerose filiali e circa 10mila dipendenti. Vicente, che ha 70 anni, ha sposato una donna di discendenze tedesche. La coppia ha due figli. E oggi vedranno il paese del nonno. Chissà se rifarà in Brasile la grande chiesa del paese.