Manager trovato morto in Turchia: attesa per autopsia, si rafforza ipotesi di un omicidio

La salma di Alessandro Fiori è arrivata a Malpensa ed è stata presa in consegna dalle forze dell’ordine che l’hanno portata in obitorio a Milano

Alessandro Fiori

Alessandro Fiori

Soncino (Cremona), 1 aprile 2018 - La salma di Alessandro Fiori è arrivata nel pomeriggio di ieri a Malpensa ed è stata presa in consegna dalle forze dell’ordine che l’hanno portata in obitorio a Milano. Verrà infatti eseguita l’autopsia per poter stabilire le cause della morte del manager di Soncino, trovato senza vita mercoledì scorso nel mare di Istabul, dove si era recato il 12 marzo. Particolare importante da accertare è la presenza di acqua nei polmoni: se c’è Alessandro è finito in mare vivo; in caso contrario ce l’hanno gettato morto. Dall’esame esterno del cadavere, pare che il corpo sia stato in acqua al massimo un paio di giorni. Inoltre c’è la profonda ferita alla testa: a Istanbul non ci sono punti molto alti per arrivare in mare ed è impossibile procurarsi una ferita del genere buttandosi sugli scogli da altezza minima. Ciò rafforza la tesi dell’omicidio: Alessandro Fiori potrebbe essere rimasto nelle mani dei suoi aguzzini che si sarebbero sbarazzati del cadavere solo questa settimana, gettandolo nel Bosforo tra lunedì e martedì. L’incarico di eseguire l’autopsia verrà affidato dal giudice probabilmente martedì mattina e l’esame potrebbe essere messo in programma già per il pomeriggio, o mercoledì. Poi il corpo sarà restituito alla famiglia peri funerali.