
Fabregas
Como - Il Como perde 1 a 0 contro il Brescia, giocando in dieci per 60 minuti, nel giorno dell'esordio di Fabregas. L’arbitro Miele, che ha giustamente espulso Arrigoni, non ha concesso due rigori per gli azzurri. Il Como con diversi assenti parte con un centrocampo inedito, con la coppia Celeghin – Arrigoni e Bovolon in difesa. Fabregas e Cutrone partono dalla panchina, la partita inizia sotto gli occhi attenti di Dennis Wise e Thierry Henry dalla tribuna. Il primo affondo è del Brescia al 3’ con Moreo che pesca Ayè , ma in fuori gioco. Al 5’ Parigini prende palla quasi in difesa e cerca il coast to coast centralmente, invece di servire Cerri libero, va al tiro facilmente parato da Lezzerini. Al 10’ prima palla gol per gli azzurri, Mancuso ruba palla a Cistana ed entra in area, slalom e sinistro che Lezzerini devia con la punta del piede in angolo. Ancora Como al 19’ bel cross da destra di Bovolon, per Cerri che di testa manda a lato. Black out al 24’, luce saltata per nove minuti. Si riprende al 34’con un’occasione subito per il Brescia, corner direttamente sul secondo palo, dove Bertagnoli invece di colpire di testa verso la porta, mette al centro e Blanco libera. Al 43’ la svolta della partita al 43’ Arrigoni appena ammonito due minuti prima, entra in scivolata con piede a martello su Bertagnoli e viene espulso. Brescia va subito in vantaggio al 45, sulla sinistra Galazzi lancia un traversone che libera Bertagnoli solo davanti a Ghidotti, che non sbaglia. Nell’azione Ioannou va a coprire Moreo e lascia libero Bertagnoli. Ma il Como in dieci, non demorde al 50’ Lezzerini esce scomposto su un lancio a centro area per Mancuso, prima Miele da il rigore, poi consulta il Var e annulla.
Nell’azione s’infortuna Cistana che viene sostituito. Palo clamoroso di Cerri al 51’, che di testa raccoglie una punizione di Blanco, La palla torna a Mancuso il suo tiro debole di testa, viene parato da Lezzerini. Subito nella ripresa al 2’ Jallow, scalda le mani a Ghidotti con un tiro dalla distanza. Miracolo di Ghidotti al 6’, quando Ghidotti para un colpo di testa di Ayè da due metri mandando la palla sul palo e poi in angolo. Altra occasione per il Brescia al 12’ quando Moreo entra in area e tira a colpo sicuro, Ghidotti riesce a respingere con il piede destro. Mentre Fabregas si scalda vicino alla panchina, il Como si sveglia anche per l’entrata in campo di Faragò e Kerrigan e crea qualche azione senza andare alla conclusione. Al 17’ però i lariani rischiano ancora, su azione di angolo, dove Ghidotti deve parare in due tempi un colpo di testa di Moreo. Cerri si mangia il pareggio, quando viene servito di testa da Scaglia, solo davanti a Lezzerini, ma il suo tiro non è convinto e finisce fra le braccia del portiere. Il Brescia fa paura e Bisoli manca il raddoppio. Il grande momento arriva al 26’ quando Cesc Fabregas entra in campo al posto di Celeghin, boato del Sinigaglia all’ingresso in campo dello spagnolo. Il suo primo tiro al 25’, di sinistro dopo una discesa centrale fino al limite, ma Lezzerini para in sicurezza. L’effetto Fabregas funziona sul Como che al 30’ prende il palo con un colpo di testa di Kerrigan, su cross di Ioannou. Al 35’ fallo clamoroso su Gliozzi in area, che viene atterrato da Jallow e Lezzerini, Miele consulta il Var e non concede il rigore. Benali all’85’ si mangia il raddoppio davanti a Ghidotti. COMO-BRESCIA 0-1 (0-1) Marcatore: Bertagnoli al 45' pt.
COMO (4-4-2): Ghidotti 7; Bovolon 6,5 (dal 36’ Cutrone sv) , Scaglia 7, Binks 6,5, Ioannou 5; Parigini 5,5 (dal 16' st Kerrigan 7), Arrigoni 5, Celeghin 5,5 (dal 26' st Fabregas 6,5), Blanco 6,5 (dal 1' st Faragò 6); Cerri 6, Mancuso 6 (dal 26' st Gliozzi) A disposizione: Zanotti, Cagnano, Faragò, Gabrielloni, Solini, Kerrigan, Ba, Odenthal, Delli Carri, Cutrone. All. Guidetti 6,5 (Gattuso indisponibile).
BRESCIA (4-4-2): Lezzerini 6,5 ; Karacic 6 , Cistana 6,5 (dal 53' pt Papetti 6 ), Adorni 6 , Mangraviti 5,5 (dal 39' pt Jallow 6); Bisoli 6,5 , Labojko 6 (dal 19' st Benali 6,5), Bertagnoli 7, Galazzi 6 (dal 19' st Viviani 6); Ayè 7 (dal 19' st Bianchi 6), Moreo 7. A disposizione: Andrenacci, Garofalo, Nuamah, Niemeijer. All. Clotet 6,5.
Arbitro: Miele di Nola 5.