La "Brescianina in collina", una classica che continua a crescere: i risultati

Brescia, 14 novembre 2018 - La “Brescianina in collina” occupa un posto di rilievo nel panorama podistico e non solo bresciano. Un prestigio che è stato confermato dall'edizione numero ventisei, che ha posto in bella evidenza il fascino di una iniziativa che ogni anno riesce ad essere qualcosa di più di un semplice momento di sport. In effetti la manifestazione podistica competitiva e non competitiva organizzata dall'Aics (con la collaborazione della Fidal e di Brescia Running e il patrocinio del Comune di Brescia) riesce sempre ad essere anche un biglietto da visita per l'hinterland cittadino e un'occasione privilegiata per una sua adeguata valorizzazione. Un obiettivo che affianca quello più strettamente agonistico, che anche in questo appuntamento 2018 è riuscito a regalare molteplici emozioni.

Al termine la competizione è stata vinta da Andrea Bonetti e Monica Seraghiti, entrambi dell'Atletica Brescia Marathon, che hanno saputo conquistare un successo di indubbio rilievo. In campo maschile il portacolori della prestigiosa società cittadina ha tagliato il traguardo posto in via Bagatta con il tempo di 28'23” ed ha così preceduto letteralmente allo sprint Giacomo Mora e Alessandro Massardi che sono giunti rispettivamente con 3” e 6” di ritardo. Tra le donne, invece, la compagna di squadra ha completato la sua prova in 31' 11”, davanti a Silvia Casella (32' 07”) e a Enrica Carrara (32' 40”). Come vuole una consolidata tradizione, comunque, la “Brescianina in collina” 2018 ha riservato un occhio di riguardo pure all'appuntamento non competitivo per una corsa che ha visto una nutrita partecipazione sia di gruppi che a livello individuale. Il tutto per un insieme di valide ragioni che durante le premiazioni finali hanno permesso al presidente provinciale dell'Aics, Antonio Parente, di anticipare l'arrivederci al 2019 e di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile il nuovo successo della manifestazione podistica che ogni anno “scatta una fotografia” di Brescia dalla sua posizione privilegiata.