Brescia, al Pastori si gela: parte lo sciopero degli studenti

Genitori e rappresentanti appoggiano la decisione presa dagli alunni

Martedì in classe c’erano 10 gradi

Martedì in classe c’erano 10 gradi

Brescia, 9 gennaio 2019 - All'istituto  “Pastori” è sciopero del freddo. Diciannove studenti sui 23 di una classe dell’istituto di Agraria di viale Bornata non sono entrati in classe, martedì mattina. Il gelo in aula durerebbe da tempo, tanto da costringere studenti e professori a tenere il cappotto in classe. "Il riscaldamento non funziona sicuramente da dicembre, tanto che ci sono stati vari cambiamenti d’aula", conferma un docente che preferisce restare anonimo. In classe è stata fatta una tabella in cui sono state segnate le temperature di novembre e di dicembre; martedì c’erano poco più di 10 gradi. Al termine dell’incontro con vicepreside e rappresentante dei genitori, i ragazzi che hanno frequentato le lezioni sono stati sistemati in altri spazi della scuola, meno esposti al freddo, dove per altro erano già stati sistemati lunedì.

Come spiegato dal dirigente scolastico, Augusto Belluzzo, la Provincia è intervenuta per cercare soluzioni e da oggi i ragazzi faranno lezione in un laboratorio dove non ci sono problemi di riscaldamento. "Non mi risulta che la situazione si protragga da mesi, tutte le centrali termiche – spiega il consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica Filippo Ferrari – sono collegate in remoto ad un software, per cui se ci sono dei guasti arriva subito la segnalazione. Ad ogni modo siamo in fase risolutiva". Problemi di malfunzionamento si sono verificati, nei giorni scorsi, anche in un istituto di Lumezzane e al Tartaglia di Brescia, ma il Broletto è intervenuto prima della riapertura delle scuole.