LUCA MARINONI
Cronaca

Brescia, il sogno continua: "Ora vogliamo la serie A"

Partito inizialmente per salvarsi, ha concluso il campionato all’ottavo posto . Maran: siamo davanti al terzo obiettivo della stagione, difficile ma stimolante.

Brescia, il sogno continua: "Ora vogliamo la serie A"

Brescia, il sogno continua: "Ora vogliamo la serie A"

Dopo la pausa di ieri, il Brescia riprenderà gli allenamenti questa mattina a Torbole. L’attenzione di tutto il gruppo è già puntata verso il turno preliminare dei playoff di sabato, quando le Rondinelle dovranno rendere visita al Catanzaro per cercare di conquistare il pass verso le semifinali. Ai giallorossi, visto il miglior piazzamento in classifica, può bastare anche il pareggio, mentre la squadra di Maran può continuare a sognare solo vincendo. Un’impresa che la formazione biancazzurra ha già dimostrato di saper fare lo scorso 23 dicembre, quando è riuscita a violare il Ceravolo con un 3-2 dalle mille emozioni. Sarà questo precedente o la consapevolezza di avere già raggiunto l’obiettivo primario della stagione (che in origine era la salvezza), ma ponendosi sulla linea di partenza degli spareggi-promozione il Brescia alza l’asticella delle ambizioni: "Adesso vogliamo andare in serie A – ammette Rolando Maran –. Siamo davanti al terzo obiettivo della nostra stagione, senza dubbio il più difficile, ma anche il più stimolante. Speriamo in questa settimana di poterci allenare al meglio, così da poterci giocare questi playoff che abbiamo raggiunto con grande merito sul campo". Una risalita di indubbio rilievo, quella condotta sotto la guida dello stesso Maran, anche se l’ultima partita della stagione regolare ha portato l’opaca sconfitta a Bari. "Siamo andati a Bari dopo una settimana difficile. In tanti hanno dovuto stringere i denti. Cinque giocatori avevamo sintomi influenzali e solo due sono riusciti a scendere in campo. Tutto questo, naturalmente, senza dimenticare la questione dei diffidati e Moncini che è rimasto a Brescia. In ogni caso non abbiamo rimpianti per come sono andate le cose. Anche vincendo la nostra posizione non sarebbe cambiata. Siamo quindi pronti ad affrontare questa partita, consapevoli che sarà la più difficile, ma noi abbiamo sempre dimostrato di farci valere nelle difficoltà". Anche se manca praticamente una settimana alla sfida-verità del "Ceravolo", la situazione in casa delle Rondinelle è già piuttosto definita. L’auspicio è che, salvo defezioni dell’ultima ora, solo Borrelli sia costretto a saltare lo spareggio con il Catanzaro.