Ernesto Torregrossa e Sandro Tonali in queste ore sono al centro dell'attenzione generale
Brescia, 13 ottobre 2019 - In queste ore le notizie più importanti per il Brescia non stanno giungendo dal campo. In effetti, pur senza voler tornare a ricordare i disordini che hanno portato alla conclusione anticipata dell’amichevole con i serbi del Vojvodina, in casa biancazzurra ci sono due fatti che meritano di essere posti al centro dell’attenzione. Il primo, a dire il vero, conduce fino a Roma, dove Sandro Tonali, reduce dall’impegno di Dublino con l’Under 21, si è unito alla nazionale maggiore di Roberto Mancini (dove spera di poter tornare anche Mario Balotelli) ed ora potrebbe ritagliarsi almeno uno spezzone di partita nell’incontro di martedì con il Liechtenstein degli azzurri che si sono appena assicurati il pass per le finali di Euro 2020 con tre turni di anticipo. Il gioiellino delle Rondinelle potrebbe così venire gratificato da una nuova vetrina di assoluto prestigio e ribadire così nella cornice più importante tutte le sue doti.
La seconda bella notizia in casa bresciana riguarda Ernesto Torregrossa, capitano in pectore se così lo possiamo definire di questa stagione delle Rondinelle. La novità non riguarda, purtroppo, il suo rientro a tempo pieno a disposizione di Eugenio Corini (l’attaccante è ormai fermo per infortunio dalla gara persa 1-0 a S. Siro con il Milan), ma riveste comunque un significato ben preciso. L’ex attaccante di Lumezzane e Verona ha infatti firmato il prolungamento del contratto che lo lega al Brescia fino al giugno 2022. Un attestato di stima da parte della società e uno stimolo prezioso in più per la punta siciliana per recuperare in fretta il terreno perduto, ritrovando così il suo spazio in un attacco che, nel frattempo, ha affiancato al bomber Donnarumma un “certo” Balotelli. Spazi più stretti, dunque, per Torregrossa che, però, non intende rinunciare al ruolo di grande protagonista che si è disegnato lo scorso anno, contribuendo a suon di gol e giocate alla promozione in serie A del Brescia. Un traguardo che la squadra allenata da Eugenio Corini è fermamente decisa a tenere ben stretto in questa stagione ed è proprio con questo proposito che le Rondinelle sono intenzionate a lavorare per presentarsi nelle condizioni ideali al ritorno in campo, programmato per il posticipo serale di lunedì 21, quando al “Rigamonti” giungerà la lanciata Fiorentina. Un appuntamento in vista del quale il Brescia spera di poter recuperare (finalmente) Magnani (atteso al suo sospirato esordio stagionale con la maglia biancazzurra per lui nuova) e Viviani. Non sarà invece del match Ndoj, mentre Torregrossa ha iniziato un lavoro personalizzato per cercare di completare in tempi brevi il suo ritorno in campo.