Brescia, che beffa in extremis. La Spal segna al 94': finisce 1-1

Svanisce in pieno recupero la vittoria che avrebbe portato le Rondinelle a -1 dal secondo posto che vale la promozione diretta

La delusione dei giocatori del Brescia

La delusione dei giocatori del Brescia

Brescia - Il sogno del Brescia di vincere con la Spal e di portarsi a un solo punto dalla promozione diretta svanisce nel modo più impietoso al quarto dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro nella ripresa. È in quel preciso istante che un pomeriggio fino a quel momento più che felice per le Rondinelle si trasforma in un mezzo passo falso che riserva grande amarezza ai biancazzurri che a due giornate dal termine della stagione rimangono a tre punti dalla promozione diretta.

Le sconfitte patite in precedenza da rivali come Cremonese e Monza e le emozioni trasmesse dalla premiazione a Caracciolo per l’addio al calcio giocato, offrono ancora più convinzione alla squadra di Eugenio Corini, consapevole di poter compiere un prezioso passo in avanti in caso di successo. Sul fronte opposto, però, la formazione ferrarese, ancora costretta a inseguire la salvezza, non concede nulla e lotta con grande determinazione su ogni pallone. La prima parte della gara, che prima offre un fortunoso legno ai bresciani colpito involontariamente dall’ex Meccariello e poi, alla mezzora, segna l’ennesimo, serio infortunio di Pepito Rossi, sempre perseguitato dalla malasorte, vede i padroni di casa assumere gradatamente le redini del gioco.

Gli ospiti cercano di rispondere colpo su colpo, ma Bajic, Leris e Ayé fanno valere la maggiore pressione della formazione di mister Corini e vanno al tiro, ma senza sorprendere Thiam. La situazione non muta nella ripresa e con il passare dei minuti il nulla di fatto sembra sempre più l’epilogo del match. Il Brescia, però, non è di questo parere e insiste in avanti con grande tenacia fino a ricevere il premio fortemente voluto al 39’ da Tramoni che fa esplodere la gioia del Rigamonti. Sembra fatta per le Rondinelle, ma la Spal non vuole rimanere a mani vuote e al 4’ di recupero, sugli sviluppi di un angolo, Latte Lath segna di testa la rete che gela il Brescia e offre nuove speranze di salvezza agli spallini. Brescia-Spal 1-1 (0-0) Brescia (4-3-1-2): Joronen 6; Sabelli 6 (36’ st Karacic sv), Cistana 6, Adorni 6, Pajac 6,5; Bisoli 6,5, Van de Looi 6 (29’ st Behrami 6), Bertagnoli 6 (29’ st Jagiello 6); Leris 6 (15’ st Tramoni 6,5); Ayé 6 (15’ st Moreo 6,5), Bajic 6,5. A disposizione: Andrenacci; Perilli; Mangraviti; Papetti; Huard. All: Eugenio Corini 6,5. Spal (4-3-1-2): Thiam 6,5; Dickmann 6,5, Capradossi 6, Meccariello 6,5, Celia 6; Pinato 6 (22’ st Mora 6), Zanellato 6, Da Riva 6 (33’ st Crociata 6); Mancosu 6,5; Rossi 6 (26’ pt Melchiorri 6 dal 33’ st Colombo 6), Finotto 6 (22’ st Latte Lath 6,5). A disposizione: Abati; Alfonso; Amici; Vicari; Pabai; Zuculini; Vido; D’Orazio. All: Roberto Venturato 6,5. Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini 6. Reti: 39’ st Tramoni; 49’ st Latte Lath. Note: ammoniti: Da Riva; Finotto; Celia; Leris; Adorni; Tramoni; Mancosu – angoli: 7-6 – recupero: 2’ e 6’ – spettatori: 8.710.