Serie B, Brescia al lavoro per dimenticare la 'macchia' di Venezia

Le Rondinelle tornano al lavoro dopo la prima sconfitta della gestione Corini

Torregrossa e tutta la squadra biancazzurra sono decisi a riprendere a volare col Livorno

Torregrossa e tutta la squadra biancazzurra sono decisi a riprendere a volare col Livorno

Brescia, 26 novembre 2018 - Dopo la domenica di riposo il Brescia inizia il lavoro settimanale con il fermo proposito di dimostrare che la sconfitta di Venezia (la prima della gestione Corini) è stata solo un incidente di percorso e che le Rondinelle possono riprendere subito il volo interrotto in Laguna.

L'attenzione in casa biancazzurra è già rivolta al match casalingo con il Livorno ultimo in classifica, che, nonostante la "fame di punti" dei labronici (invitati dal nuovo Mister Breda a dare la svolta necessaria alla propria stagione), deve far proseguire la serie di vittorie consecutive che sta impreziosendo il cammino al "Rigamonti" dall'arrivo in panchina di Eugenio Corini. L'allenatore bagnolese in vista della gara con i toscani potrà recuperare Sabelli e Ndoj, che a Venezia hanno scontato un turno di squalifica, mentre saranno decisivi i prossimi giorni per definire le condizioni di Tremolada che ha dato forfait sabato scorso. Da oggi sino alla rifinitura prepartita mister Corini proseguirà con il programma di lavoro previsto, cercando in particolare di trasmettere la necessaria concretezza ed incisività ad una squadra che in casa del Venezia ha perso brillantezza e convinzione. In questo senso riceverà ancora una volta un'attenzione specifica l'aspetto psicologico, che proprio al "Penzo" non ha risposto alle aspettative del tecnico biancazzurro.

La classifica è ancora corta e il Brescia, nonostante lo stop inatteso, rimane in zona playoff, anche se le rivali agli spareggi-promozione sembrano intenzionate a velocizzare il loro percorso. Proprio in questo senso acquista un significato che va al di là dei tre punti il prossimo impegno con il Livorno. Ospitando una matricola, infatti, la compagine bresciana deve dimostrare la maturità e la competitività necessarie per superare a pieni voti un avversario che non deve essere assolutamente sottovalutato, ma che, proprio per la sua ferma volontà di abbandonare i bassi fondi, deve essere affrontato con la stessa concentrazione riservata ad una grande.