Mister Alfredo Aglietti
Parte con un pareggio casalingo con il Palermo l’avventura di Alfredo Aglietti alla guida del Brescia. Le Rondinelle, opposte ai rosanero dell’ex Eugenio Corini, sbloccano il risultato in avvio di ripresa, ma non riescono a gestire il vantaggio e dopo soli 120” subiscono il pareggio dei siciliani che nel finale cercano con maggiore convinzione i tre punti, pur senza riuscire ad infrangere l’equilibrio dell’ultimo incontro del girone di andata. Per il suo esordio sulla panchina biancazzurra il tecnico toscano vede aggiungersi all’ultimo momento alla già nutrita lista degli indisponibili anche gli influenzati Ayé e Jallow, con la conseguenza che l’eclettico Bisoli viene “inventato” come esterno basso a destra, mentre in avanti Galazzi e Bianchi partono dal 1’ a sostegno di Moreo. La voglia di farsi notare dal nuovo tecnico porta i biancazzurri a rendersi pericolosi in avvio.
È solo il 5’ quando Papetti, in posizione assai favorevole, non riesce a ribadire in rete una punizione battuta da Galazzi e non controllata dalla difesa ospite. Le due contendenti non vogliono commettere errori e l’equilibrio è la nota dominante dei primi 20’. Le due squadre tentano la conclusione dalla distanza e Van De Looi e Vido provano lo spunto, ma Pignacelli e Lezzerini non devono compiere interventi particolari. La prima, vera palla-gol del match giunge al 24’, ma Bianchi arriva d’un soffio in ritardo all’appuntamento con un invitante assist di Van De Looi. Prima dell’intervallo è ancora la formazione di mister Aglietti a mettersi in luce, ma Labojko, Moreo e Galazzi non trovano il guizzo vincente. Il secondo tempo si apre con i “botti”. Dopo 5’, infatti, Galazzi, ben servito da Ndoj, trafigge la difesa rosanero e porta in vantaggio i padroni di casa, ma la gioia del Brescia è di brevissima durata.
In effetti passano solo 2’ e un colpo di testa di Segre, sugli sviluppi di un’azione impostata da Broh, firma l’immediato pareggio che costringe le Rondinelle a ricominciare tutto daccapo. L’1-1 rapidamente raggiunto carica la compagine di mister Corini, che intravede la possibilità del sorpasso e nel giro di un paio di minuti Vido e Di Mariano tentano la conclusione senza però riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. Nella parte finale del match è il Palermo a cercare con maggior convinzione la vittoria, ma senza riuscire a creare nitide palle-gol davanti a Lezzerini. Il Brescia arretra il raggio della sua azione, ma gestisce senza eccessivi patemi d’animo la situazione e permette ad Aglietti di cominciare il suo cammino biancazzurro con un pari che può indirizzare la giusta serenità sui primi passi della nuova sfida del tecnico toscano. BRESCIA-PALERMO 1-1 (0-0) Brescia (4-3-2-1): Lezzerini 6; Bisoli 6,5, Papetti 6, Mangraviti 6, Huard 6; Labojko 6,5, Van De Looi 6,5 (18’ st Garofalo 6), Ndoj 6,5 (18’ st Benali 6); Galazzi 6,5 (40’ st Nuamah sv), Bianchi 6 (28’ st Olzer 6); Moreo 6. A disposizione: Andrenacci; Pace: Viviani. All: Alfredo Aglietti 6. Palermo (4-4-2): Pigliacelli 6; Mateju 6,5, Marconi 6, Bettella 6, Sala 6; Di Mariano 6,5, Damiani 6 (23’ st Saric 6), Segre 6,5, Broh 6,5; Brunori 6, Vido 6 (23’ st Floriano 6). A disposizione: Grotta; Pierozzi; Accardi; Devetak; Peretti; Lancini; Soleri. All: Eugenio Corini 6,5. Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli 6. Reti: 5’ st Galazzi; 7’ st Segre. Note: ammoniti: Brunori; Bisoli; Moreo - angoli: 2-6 – recupero: 2’ e 4’.