Il Brescia vuole recuperare il "terreno" perduto

Rondinelle a caccia della vittoria dopo il passo falso patito a Venezia

Mister Corini ha analizzato il match di domani con il Livorno dell'ex Diamanti

Mister Corini ha analizzato il match di domani con il Livorno dell'ex Diamanti

Brescia, 2 dicembre 2018 - L'allenatore del Brescia, Eugenio Corini, ha voluto esaminare la gara che si disputerà domani al "Rigamonti" con il Livorno. I toscani occupano l'ultimo posto in classifica, ma rappresentano comunque un ostacolo da affrontare con la giusta concentrazione: "Siamo reduci da un passo falso - è la riflessione del tecnico di Bagnolo Mella - e dobbiamo rigenerarci al più presto, produrre subito energia positiva. Siamo consapevoli di avere lasciato qualcosa per strada e di avere sprecato una grande occasione. Il Venezia è sicuramente una squadra forte, ma per come si è sviluppata la partita il Brescia doveva fare qualcosa di più". Considerazioni che, comunque, appartengono al passato. Adesso è il momento di dedicare tutta l'attenzione al Livorno: "Loro sono reduci da due ottime gare. Non dobbiamo pensare che potremo vincere facilmente. L'ho ripetuto più volte ai ragazzi. Questo Brescia può perdere con tutte le diciotto squadre di serie B, ma al tempo stesso può vincere con tutte. Tutto dipende da come si affrontano le partite...".

Oltretutto il Livorno può contare su un ex dall'indubbio talento come Diamanti, un pericolo in più per una difesa che subisce qualche gol di troppo: "Diamanti è un giocatore imprevedibile che può sempre farti male. In settimana abbiamo lavorato su alcune situazioni specifiche che lo riguardano. Per quel che riguarda il discorso legato ai gol subiti, sono convinto che la fase difensiva dev'essere impostata in un certo modo, dobbiamo parlare di difesa di reparto, dove tutti devono assimilare certi movimenti. E' fondamentale mantenere l'equilibrio, ma bisogna anche saper seguire una propria filosofia e questo non lo dobbiamo mai perdere". Per quel che riguarda i giocatori che affronteranno i labronici, la formazione, basata sul collaudato 4-3-1-2, non potrà contare, oltre che sul lungodegente Miracoli, sugli infortunati Tremolada, Sabelli e Lancini, mentre Curcio sembra ormai pienamente recuperato e Spalek e Mateju dovrebbero far parte del gruppo che sarà chiamato a far riprendere subito il volo delle Rondinelle.