L'esultanza delle Rondinelle dopo il gol di Terragrossa (Fotolive)
Brescia, 27 ottobre 2018 - Il Brescia può davvero cominciare a sognare. La squadra di eugenio Corini, ancora imbattuto dal suo approdo sulla panchina biancazzurra, batte 1-0 un pur ostico Cosenza e coglie così la terza vittoria consecutiva in casa e allunga la serie dei risultati utili a sette. Sorpresa in avvio con Mister Corini che, oltre a dover rinunciare ad Alfonso, sostituito dall'esordiente Andrenacci tra i pali, decide di puntare su Spalek e fa partire dalla panchina Tremolada per un 4-3-3, che vede larghi in avanti Morosini e lo slovacco a sostegno di Torregrossa punta centrale.
La prima emozione è di marca ospite, con Maniero che al 6', sugli sviluppi di un calcio di punizione, manda la sfera in fondo al sacco in semirovesciata, anche se il guardalinee aveva già fermato l'azione ravvisando un fuorigioco. Al 16' risponde Morosini, che in bello stile scarica una saetta che costringe Saracco ad una difficile deviazione in angolo. Col passare dei minuti il Brescia cerca di assumere una certa supremazia, ma i rossoblù giocano con attenzione e non si lasciano schiacciare all'indietro. Dopo un doppio botta e risposta tra Maniero e Morosini, la gara si scalda nella parte finale del primo tempo. Arrivano così le prime ammonizioni e le Rondinelle protestano per due interventi in area su Torregrossa e Spalek chiedendo altrettanti rigori, ma l'arbitro non è dello stesso parere e le due contendenti tornano così nello spogliatoio a reti inviolate.
Nella ripresa il neo-entrato chiama subito ad una deviazione in angolo Andrenacci, attento a ripetersi su una insidiosa conclusione di Tutino. Al 21' giunge l'azione che sblocca il risultato. Martinelli, in campo da pochi minuti, serve Curcio che disegna un cross che beffa Satacco e permette a Torregrossa di portare in vantaggio il Brescia con il suo primo gol stagionale in Campionato. I calabresi cercano di reagire subito e 1' dopo Tutino costringe Andrenacci ad una difficile deviazione. La squadra di Corini cerca di pungere a sua volta in avanti e Tonali chiama Saracco ad una parata in due tempi. I calabresi aumentano la loro pressione con il passare dei minuti, ma le Rondinelle giocano con ordine e attenzione e preservano la rete difesa da Andrenacci da particolari pericoli fino al sesto ed ultimo minuto di recupero, quando il triplice fischio dell'arbitro da il via alla festa biancazzurra. Brescia-Cosenza 1-0 (0-0) Brescia (4-3-3) Andrenacci; Sabelli, Cistana, Romagnoli, Curcio; Bisoli, Tonali (38’ st Mateju), Ndoj (18’ st Martinelli); Spalek, Torregrossa, Morosini (23’ st Tremolada). A disposizione: Bastianello, Carillo, Semprini, Lucca, Cortesi. All: Eugenio Corini. Cosenza (4-3-1-2) Saracco; Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo (25' st Anastasio); Bruccini (12' st Varone), Palmiero (1' st Baez), Mungo; Garritano; Tutino, Maniero A disposizione: Cerofolini, Sueva, Baclet, Pascali, Verna. All: Piero Braglia. Arbitro: Prontera di Bologna. Rete: 21' st Torregrossa Note: ammoniti: Cistana, Palmiero, Ndoj, Varone, Mungo – angoli: 7-4 per il Cosenza - spettatori: 5.500 circa - recupero 1' e 6'.