Coronavirus, Bisoli segna il gol della solidarietà: porterà la spesa agli anziani

Il centrocampista del Brescia si è messo a disposizione per iniziative di solidarietà. E non è l'unico tra le rondinelle

Dimitri Bisoli

Dimitri Bisoli

Brescia, 1 aprile 2020 - Sul versante agonistico regna la più grande incertezza. Le questioni che stanno creando grandi discussioni non sembrano affatto vicine ad una soluzione. In estrema sintesi il nocciolo della questione è che tutto rimane legato all’evoluzione dell’emergenza sanitaria e che, in un momento come questo, tutti gli altri discorsi passano inevitabilmente in secondo piano. La riunione che avrebbe dovuto affrontare le “questione-stipendi” è stata infatti rinviata, così come è ben difficile ipotizzare sia il destino dell’attuale stagione che della prossima. A rendere il tutto ancora più delicato, il quadro che mostra numerose società in difficoltà sia per il presente che, soprattutto, per il futuro. Letteralmente uno stato di emergenza che non ha impedito, però, ai giocatori del Brescia, fermi a livello agonistico, di rendersi comunque protagonisti di un gesto concreto di solidarietà nei confronti di una città come Brescia che, purtroppo, è tra le più colpite dall’epidemia.

Tutti i calciatori della squadra biancazzurra hanno infatti deciso di donare un contributo economico a sostegno degli ospedali bresciani. Un gesto fatto volutamente lontano dalla luce dei riflettori ed estremamente concreto, che si unisce in modo assai significativo a tutti i messaggi lanciati via social all’intera comunità. Sono comunque diverse le iniziative che caratterizzano queste periodo di grave crisi, compresa quella che sta per iniziare Dimitri Bisoli. Il centrocampista biancazzurro, dietro permesso della società, ha infatti deciso di adoperarsi per consegnare a domicilio la spesa agli anziani. Un servizio di volontariato che, una volta definiti incarichi e “turni”, prenderà il via nei prossimi giorni. Passando da esempi così significativi alla questione calcio, in casa del Brescia si attende sempre di sapere in quale categoria il prossimo anno giocheranno le Rondinelle.

Al momento c’è chi spera che venga annullata la stagione in corso e con essa pure le retrocessioni (l’ipotesi di portare la serie A a ventidue squadre incontra sempre molti detrattori), ma non mancano nemmeno quelli che già pensano all’immediato ritorno in serie B dopo una sola, triste annata ai vertici del calcio nazionale. In entrambi i casi sarà fondamentale il lavoro che la società del presidente Massimo Cellino riuscirà ad effettuare sul mercato. In questo senso rimane fondamentale il capitolo delle cessioni (dal gioiello Tonali a Cistana), ma continua a richiamare l’attenzione pure il punto legato alle punte e, in particolare, all’ormai consueto binomio Balotelli-Donnarumma.

La cosa che in questo momento appare certa è che uno dei due è destinato a partire e sarà assai difficile rivederli insieme in maglia biancazzurra. Negli ultimi giorni si susseguono le voci di un possibile addio anticipato tra l’ex punta della nazionale e il Brescia. Balotelli viene seguito con interesse dal Galatasaray e potrebbe quindi porre fine a questa avventura nella squadra della sua città che gli ha riservato decisamente meno soddisfazioni del previsto. Questa ipotesi avrebbe conseguenze dirette su Donnarumma. Il centravanti campano è stato dato più volte per partente, complici le numerose richieste provenienti dalla serie B, ma l’addio di Balotelli riporterebbe proprio Donnarumma al centro del progetto offensivo biancazzurro. Alle evoluzioni del mercato il compito di distinguere le semplici voci dai fatti concreti.