Il Brescia cerca rinforzi per difesa e centrocampo ma sogna Balotelli e Boateng

Cresce l'attesa per le operazioni di mercato con mister Corini che spera di ricevere presto buone notizie

La matricola biancazzurra è decisa a farsi valere pure davanti alle grandi della serie A

La matricola biancazzurra è decisa a farsi valere pure davanti alle grandi della serie A

Darfo (Brescia), 15 luglio 2019 - Il Brescia sta lavorando a ritmo intenso nel ritiro di Darfo (confermato di diritto dopo il buon esito dell’esperienza dello scorso anno). Le Rondinelle stanno cercando di preparare nel migliore dei modi la stagione che segnerà il sospirato ritorno (atteso per otto lunghissimi anni) in serie A e sono impegnate a mettere nel “motore” la benzina giusta per conquistare il desiderato traguardo della salvezza. Per raggiungere con maggior tranquillità un traguardo tanto importante, la squadra biancazzurra, che dal 2 all’8 agosto sarà impegnata in un ulteriore ritiro a Seefeld (in Austria), attende però buone nuove dal mercato. Fino a questo momento nella rosa che lo scorso anno ha vinto il campionato di serie B sono stati inseriti il portiere finlandese Joronen e la punta francese Ayé.

Per reggere il ritmo delle grandi della serie A occorrono però altri “ritocchi”, a cominciare dalla difesa, che ha perso un punto di riferimento importante come capitan Romagnoli (tornato all’Empoli per fine prestito). Il presidente Cellino, che ha ribadito una volta di più di voler conquistare la salvezza, ha precisato che il Brescia ha una strategia ben precisa, ma che le operazioni di mercato richiedono tempo e pazienza per potersi completare. Requisiti che spera di poter avere anche mister Corini, che vedrà scendere in campo per il primo test stagionale la sua squadra domenica 21, quando al “Comunale” di Darfo le Rondinelle chiederanno le prime conferme dal campo contro i neroverdi padroni di casa che sono appena retrocessi in Eccellenza. Lavoro sul campo che sarà accompagnato da un’attenzione costante rivolta al calcio mercato, chiamato a definire nei dettagli il mosaico biancazzurro.

In questo senso cresce la curiosità per scoprire chi potrà essere il nuovo centrale bresciano. Nei giorni scorsi a tal proposito sono stati fatti diversi nomi, ma nessuno è mai stato accompagnato dall’ufficialità ed anche il viola Ceccherini, che al momento pare in pole-position, dovrà fare i conti con la pista che conduce all’estero e che sembra godere dei crescenti favori del Brescia. Rimangono aperte pure le suggestioni che conducono a nomi altisonanti come Balotelli, Boateng e Giaccherini, ma sembra che la possibilità di vederli all’opera in maglia biancazzurra sarà legata non solo ad un adeguato incastro di possibilità del mercato. Resta infatti in primo piano la questione-ingaggio, un “capitolo” che il presidente Cellino non intende assolutamente trascurare. Tra gli altri giocatori accostati alla neopromossa continua a godere di un certo credito l’ipotesi Basta, che ha terminato la sua esperienza con la Lazio e che, per esperienza e personalità, potrebbe anche diventare il leader del pacchetto arretrato delle Rondinelle.

Nelle prossime ore potrebbero verificarsi anche sorprese sul fronte delle uscite, con giocatori come Tremolada e Morosini, ma anche Andrenacci, Curcio e Semprini, che potrebbero pensare di cercare altrove lo spazio desiderato. Un’opportunità che stanno definendo Dall’Oglio e Lancini, che non sono stati convocati per il ritiro in Valcamonica, ma che, salvo clamorose sorprese, non dovrebbe riguardare il gioiello biancazzurro Tonali. Il regista dell’Under 21 è infatti al lavoro a Darfo con i suoi compagni e tutto lascia presagire che potrà essere lui uno dei punti di forza di questo Brescia che dovrà cercare la salvezza al gran ballo della serie A.