Filippo Inzaghi
Brescia - Nonostante tutti i dubbi e le difficoltà del periodo, il Brescia sta cercando di continuare la preparazione in vista del ritorno in campo, previsto (almeno in questo momento) per sabato 15 in casa della Reggina. Una “ripartenza” che sembra più vicina, visto che i positivi degli amaranto stanno gradatamente diminuendo e aumentano così le speranze che l’incontro al “Granillo” si possa disputare regolarmente. Proprio con questo auspicio, dopo aver visto saltare il previsto allenamento congiunto con la Feralpisalò (che ha annunciato la presenza di sei positivi nel gruppo squadra), le Rondinelle non si sono perse d’animo ed hanno disputato una partitella in famiglia a Torbole.
Mister Inzaghi ha schierato due formazioni con il 4-3-2-1, mescolando un po’ i giocatori a disposizione. Al termine si sono imposti i blu, che hanno sconfitto gli arancione con le reti di Palacio e Moreo. Al di là del risultato, che ovviamente, non ha alcuna rilevanza, la sgambata in famiglia è stata utile per cercare di intravedere le intenzioni del tecnico biancazzurro in vista della trasferta in Calabria che si sta facendo sempre più vicina. Rimane infatti una settimana di lavoro, ma pare proprio di poter anticipare che, oltre alla presenza di Karacic al posto di Mateju, che ha rescisso il contratto, le novità principali potrebbero riguardare il lancio di due virgulti bresciani come Papetti e Andreoli rispettivamente al centro della difesa e in cabina di regia.
Per il resto rimangono da definire le sorti di Chancellor e Van De Looi, ma anche di Bajic in un Brescia che sta cercando di “italianizzare” sempre più la sua rosa e guarda con rinnovata fiducia al 4-3-3. Dovrebbe diventare questo il nuovo abito della compagine di mister Inzaghi e, a tal proposito, queste sono ore decisive per i ritorni a Brescia del difensore Calabresi dal Lecce e del trequartista Benali dal Crotone. Sempre a breve si attende l’ufficializzazione del passaggio tra i calabresi di Spalek, mentre Chancellor è seguito con attenzione dal Frosinone. I prossimi giorni dovranno anche verificare la possibile permanenza in terra bresciana di Van De Looi, Ndoj, Labojko e di Haurd, che finora non è riuscito a ritagliarsi spazio in campionato.