Roberto Insigne (Ansa)
Brescia - Sono i giorni più caldi del mercato per il Brescia. La società del presidente Massimo Cellino ha il chiaro obiettivo di arrivare al raduno di mercoledì 7 luglio con la possibilità di mettere a disposizione di Pippo Inzaghi un gruppo che sia il più vicino possibile a quello definitivo. In questo senso, partendo dalla premessa che il nuovo tecnico continuerà a puntare sull’amato 4-3-3, sono diverse le caselle che ancora devono trovare la loro giusta collocazione nel mosaico delle Rondinelle edizione 2021/2022.
La trattativa con il Milan per il riscatto di Sandro Tonali sembra ormai avere raggiunto il traguardo desiderato. Il club rossonero verserà nelle casse bresciane 15 milioni (e non più 25 come ipotizzato la scorsa estate, anche se ne arriveranno comunque 6 dalla Sampdoria per il riscatto di Torregrossa), ma in terra bresciana arriveranno anche alcune contropartite tecniche che potrebbero “addolcire” il pesante sconto. Tra queste è ormai dato per scontato l’approdo in biancazzurro del ventenne trequartista della Primavera del Milan, Giacomo Olzer. L’arrivo sulla panchina bresciana di Inzaghi potrebbe venire accompagnato da un significativo approdo di giocatori del Benevento, visto che il nuovo ds Gemmi sta seguendo con interesse giocatori ben conosciuti da Superpippo Inzaghi come gli esterni Letizia e Roberto Insigne, il centrocampista Viola e il difensore Caldirola (quest’ultimo ex Rondinella). Rimanendo in tema di calciatori che potrebbero completare il tasso di esperienza e di vivacità nella fase propositiva, vengono monitorati anche Falzerano e Marsura, mentre sembra destinato a rimanere un semplice oggetto del desiderio il monzese Dani Mota. Un capitolo molto importante in vista della costruzione del nuovo Brescia competitivo che i tifosi biancazzurri attendono con crescente impazienza riguarda la necessità di definire diverse posizioni dell’attuale organico.
A tal proposito elementi come Skrabb, Zmrhal, Spalek e Fridjonsson sono con la valigia in mano. Una situazione che potrebbe coinvolgere anche Joronen, impegnato all’Europeo e nel mirino di Genoa, Venezia e Udinese. Qualora il portiere finlandese riuscisse a tornare in serie A il Brescia ha già individuato la soluzione ideale a pochi km da casa, visto che l’estremo difensore della Feralpisalò, De Lucia è stato giudicato il miglior giocatore della serie C e rappresenta una pedina di assoluta affidabilità. L’altro dubbio che spicca in queste ore tra i biancazzurri riguarda il destino di Donnarumma. L’attaccante, che nelle ultime due stagioni non ha ripetuto le brillanti prestagioni del suo anno di arrivo a Brescia, sembrava destinato a partire, ma l’arrivo di Inzaghi potrebbe portare al suo rilancio. In caso di cessione, il sodalizio del presidente Cellino potrebbe puntare su Pettinari, che si è appena svincolato dal Lecce.