Stefano Minelli, bresciano doc, sembra destinato a volare via dalle Rondinelle
Brescia, 15 giugno 2018 - In questi giorni si sta intensificando il lavoro del Brescia, concentrato sui progetti da mettere in atto con l'apertura del mercato. L'idea del presidente Massimo Cellino è quella di costruire una formazione che possa tornare (finalmente) protagonista e sia in grado di dimenticare le ansie di queste ultime stagioni, che sono state caratterizzate fino all'ultimo istante dalla minaccia della retrocessione. Il massimo dirigente biancazzurro sta portando avanti le trattative in simbiosi con il dg Francesco Marroccu per un lavoro che, in pratica, sta coinvolgendo ogni reparto. Quello meno interessato dagli interventi della dirigenza bresciana, al momento, sembra essere il centrocampo.
L'idea, in effetti, è quella di conservare il "pacchetto giovane" che già ha fatto intravedere buone garanzie. E' sicuramente questo il caso di Bisoli e Tonali, i due "gioielli" delle Rondinelle, ma anche di Martinelli e Ndoj, che hanno conquistato il placet del presidente così come dovrebbe averlo fatto Dall'Oglio, reduce, a dire il vero, da una stagione trascorsa più in infermeria che sul campo. Manovre aperte, invece, per tutto il resto della squadra, a cominciare dalla porta che, con tutta probabilità, non sarà più difesa da Stefano Minelli che sta confermando il desiderio di cambiare aria espresso subito dopo la salvezza strappata ad Ascoli.
Nella retroguardia al momento il solo certo di rimanere è Gastaldello, mentre sono da valutare le posizioni e, soprattutto, l'utilizzo di Lancini, Somma, Coppolaro e Longhi. Dopo aver già chiuso, di fato, la sua avventura biancazzurra già sul finire dello scorso Campionato, non rimarrà certamente a Brescia Meccariello, così come non verrà riscatto Embalo. Una sorte simile dovrebbe riguardare pure Okwonkwo e Rivas, mentre rimane in dubbio la permanenza a Brescia di Furlan e Cancellotti. Resta sempre aperta la "questione-Caracciolo", con le due parti che non riescono a raggiungere il punto d'accordo. Sul fronte degli arrivi sembra ormai fatta per il centrocampista Burrai del Pordenone e per il trequartista Tremolada della Ternana (bisogna solo definire la cifra), mentre si allontana Morosini e torna di moda un vecchio pallino come Antonsson.