Amichevoli estive, il Brescia si preparara alle sfide turche

Archiviato il ritiro di Darfo, le Rondinelle scenderanno in campo in Austria contro Besiktas e Alanyaspor

Eugenio Corini

Eugenio Corini

Brescia, 29 luglio 2019 - Anche nel giorno destinato a conoscere la strada da percorrere per raggiungere la salvezza, il Brescia continua a lavorare a testa bassa per preparare l’approccio alla nuova stagione. In questo senso, il ritiro a Darfo ha trasmesso buone sensazioni, ma già si guarda con notevole attesa alla trasferta che porterà le Rondinelle a Seefeld da venerdì 2 a giovedì 8 agosto.

Durante la permanenza in Austria la squadra di Eugenio Corini sosterrà due amichevoli con squadre turche. Domenica 4 (alle 17) giocherà con il Besiktas a Grodig, mentre mercoledì 7 alle 18 a Westendorf se la vedrà con l’Alanyaspor. Due test con rivali di indubbia caratura, che forniranno importanti indicazioni sull’effettivo valore della compagine biancazzurra che in questo momento, al di là di quello che hanno fatto intravedere le amichevoli disputate in Valcamonica, sembra comunque un cantiere ancora aperto. Gli arrivi del portiere Joronen, del difensore Chancellor e dell’attaccante Ayé non hanno rafforzato a dovere la forza di un organico che, sostanzialmente, è rimasto quello che ha vinto il campionato di serie B, salvo aver perso per fine prestito capitan Romagnoli e dover fare i conti con la possibile assenza per due o tre mesi di un perno del centrocampo come Ndoj.

Il riassunto di tutto questo è stato confermato dallo stesso mister Corini: “Sappiamo che abbiamo ancora bisogno di rinforzi. Ci vorrebbe almeno un innesto per reparto. Ne ho parlato con il presidente e siamo concordi”. Proprio in riferimento al rapporto con il presidente Cellino, che ieri ha compiuto gli anni, il tecnico bagnolese ha svelato un particolare di notevole rilievo: “Parliamo molto, abbiamo un ottimo rapporto. Ci confrontiamo e discutiamo. E’ meglio un rapporto diretto che le cose che non si dicono. Il presidente mi ha anche proposto di rinnovare il contratto, ma ho preferito rimanere in scadenza. E’ una fortuna per il Brescia avere un presidente come lui che ha accelerato il progetto di crescita della società”. Sul mercato, il grande tema d’interesse del momento, Eugenio Corini è realista: “Il mercato è difficile. Bisogna fare i conti con i costi dei giocatori e si deve trovare il momento opportuno per portare a termine certe trattative. Il presidente sa quello di cui abbiamo bisogno”. La “lista della spesa” ideale in questo momento prevederebbe due difensori, due centrocampisti (dopo l’infortunio di Ndoj) e un attaccante. Un risultato non certo semplice da raggiungere per il Brescia, che per quel che riguarda il pacchetto arretrato vede sempre in prima fila Lorenzo Tonelli (’90) del Napoli e Giangiacomo Magnani (’95) del Sassuolo. Uno dei due dovrebbe indossare la maglia biancazzurra (la speranza di Corini è che avvenga prima della partenza per Seefeld). Per quel che riguarda gli altri reparti ci sono tanti nomi che vengono accostati alle Rondinelle, ma nessuna pista sembra poter condurre con sicurezza all’individuazione dei nuovi innesti che dovranno aiutare il Brescia a conquistare il traguardo della salvezza nell’atteso ritorno in serie A.