"Grazie ai tunnel spazio-tempo potremo viaggiare nel cosmo"

La ricerca del professor Remo Garattini di UniBg conquista un premio del Limitless Space Institute

Due astronauti si preparano per una missione

Due astronauti si preparano per una missione

Bergamo - Importante riconoscimento per l’Università di Bergamo, che si conferma uno dei migliori atenei italiani. Il progetto di ricerca “Traversable wormholes: A Road to Interstellar Exploration” realizzato dal docente del Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Remo Garattini, riguardante il tema del viaggiare nello spazio attraverso i tunnel spazio-temporali, è stato uno dei 9 studi selezionati a livello internazionale dall’istituto statunitense Limitless Space Institute per ottenere un finanziamento a supporto della ricerca e dello sviluppo di nuove tecnologie che rendano possibile l’esplorazione umana dello spazio. L’università bergamasca è stato l’unico ateneo italiano ad aver vinto uno degli Interstellar Initiatives Grants.

Grazie al finanziamento, Garattini ha avviato una ricerca (che si concluderà nel 2021) che cercherà di dimostrare se sia possibile, a livello pratico e non solo teorico, utilizzare dei tunnel spazio-temporali (wormholes), per accorciare la distanza tra due punti dell’universo e creare delle “scorciatoie” che permetterebbero all’uomo di percorrere istantaneamente enormi distanza intergalattiche, viaggiando più veloce della luce. Spiega Remo Garattini: "Quello che mi ha spinto a intraprendere questa ricerca è stata la volontà di cercare di dare un aspetto più istituzionale e credibile a quello che oggi può sembrare solo fantascienza". Intanto, a giorni, l’ateneo orobico pubblicherà un bando per una partnership pubblico-privata per la progettazione, ristrutturazione e gestione del complesso che fino a settembre ospiterà l’Accademia della Guardia di Finanza, in via Statuto, e dove l’Ateneo orobico ha intenzione di realizzare un polo giuridico.

"Entro la fine del 2021 – spiega il rettore Remo Morzenti Pellegrini – vorremmo occupare aule e uffici". Infine, da lunedì, l’università presenta due modalità per avvicinare gli studenti ai corsi di laurea. Gli open Week, percorsi digitali di presentazione dei corsi di studi e ApeUnibg (dal 22 al 26 marzo), grazie alla quale i futuri studenti dei corsi triennali potranno incontrare online e confrontarsi gli studenti iscritti ai corsi di laurea di interesse.