Orio, traffico di clandestini: sgominata una banda internazionale

La polizia ha arrestato un albanese che reclutava pregiudicati, utilizzati come accompagnatori per gli irregolari

Lo scalo di Orio al Serio

Lo scalo di Orio al Serio

Orio al Serio (Bergamo), 21 febbraio 2019 - Alteravano carte d'identità italiane, modificando foto e timbro a secco, per inviare dei clandestini in Regno Unito o Irlanda, accompagnati poi da pregiudicati italiani che dovevano facilitare il viaggio e riportare indietro i documenti. Un traffico internazionale di immigrazione clandestina, tra Albania e Italia, stroncato dalla polizia di Stato in servizio all'aeroporto di Orio al Serio. 

Le indagini sono partite da un incremento anomalo di cittadini albanesi diretti Oltremanica. I viaggiatori avevano prenotazioni di agenzie di Tirana e Elbasen (Albania), intestate a cittadini italiani pegiudicati, residenti nel Piacentino, luogo da cui provenivano anche i documenti indebitamenti utilizzati, denunciati dai titolari come smarriti. I clandestini, che contrattavano l'ingresso in Regno Unito pagando somme dino a 10/12mila sterline, venivano portati in auto in aeroporto, dove trovavano ad attenderli i pregiudicati che li avrebbero accompagnati nel volo e che, per questo, ricevevano un compenso di 500 euro a tratta.

Le indagini si sono concluse con l'esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere, 6 denunce per favoreggiamento all’immigrazione clandestina (di cui cinque italiani residenti nelle province di Piacenza e Alessandria), 3 arresti relativi al falso documentale di cittadini albanesi e una denuncia a carico di un minore per lo stesso reato.