Superstrada Bergamo-Treviglio Tensione alle stelle tra i soci

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Ancora nulla di fatto a livello di Cda di Autostrade Bergamasche spa, la società che intende costruire la nuova superstrada Bergamo-Treviglio, il cui progetto (tormentato da prese di posizione contrarie a fronte di altre favorevoli) e il piano finanziario sono da tempo all’esame della Regione Lombardia per l’eventuale via libera.

L’ultima assemblea dei soci - iniziata e poi sospesa il 4 novembre - è stata nuovamente rinviata a data da destinarsi, dopo l’accensione delle polveri sull’approvazione del bilancio d’esercizio: su di esso, con l’astensione delle banche, di Autostrade Lombarde e altri soci, si è formata una nuova potenziale maggioranza al 53%, con la parte bergamasca diventata minoranza. Per il quieto vivere si sta cercando così di "trovare una soluzione pacifica, un compromesso fra le parti", dice il presidente di Autostrade Bergamasche, Antonio Sala, che aggiunge, anche alla luce di varie corrispondenze emerse nel frattempo: "Lasciando il primo punto deliberato: quelli successivi saranno ripresi in una prossima riconvocazione". E così è stato deciso di rinviare l’assemblea.

Amanzio Possenti