È morto travolto da una pianta che stava tagliando. Così ha perso la vita un uomo di 67 anni, Patrizio Gervasoni, muratore in pensione. La disgrazia lunedì pomeriggio a San Giovanni Bianco, in Valle Brembana. Secondo una prima ricostruzione l’uomo — che viveva con il fratello — era uscito nel primo pomeriggio di lunedì per fare legna. Si era diretto in un bosco di sua proprietà, che si trova nella frazione San Gallo, a San Giovanni Bianco. Si tratta di un’area molto grande, che scende lungo la collina. Ma da quel momento di Patrizio Gervasoni non si è saputo più nulla. L’allarme è scattato con il buio, quando l’uomo non è tornato a casa, e si è temuto al peggio. Un cugino, notando l’auto del pensionato vicino a bosco, si è inoltrato nell’area per cercarlo, scendendo lungo il pendio. C’è voluto parecchio tempo per trovarlo. Poco dopo mezzanotte sono stati chiamati i soccorsi, la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’ambulanza, ma quando il personale sanitario ha raggiunto il luogo, per il 67ene non c’era più niente da fare. Non si può escludere che l’uomo possa essersi sentito male mentre stava tagliando la pianta. Patrizio Gervasoni non era sposato. Oltre al fratello, aveva anche tre sorelle. I funerali saranno celebrati domani alla parrocchia di San Giovanni Bianco. Mentre ieri mattina a Spinone al Lago, un pensionato di 78 anni, Francesco Cantamessi, residente a Spinone al Lago, è morto dopo essere finito fuori strada con la propria auto. È successo lungo la Statale 42 del Tonale e della Mendola. All’origine dello schianto, un malore. F.D.