Nembro, scritte no vax sul muro del cimitero: "Oltraggio ai nostri morti"

A stigmatizzare il gesto Claudio Cancelli, il sindaco di uno dei paesi più dolorosamente colpiti dal Covid nel 2020

Il muro del cimitero imbrattato a Nembro il 7 gennaio (pagina Facebook del Comune)

Il muro del cimitero imbrattato a Nembro il 7 gennaio (pagina Facebook del Comune)

Nembro (Bergamo), 7 gennaio 2022 - Scritte no vax sul muro del cimitero di Nembro, quello che è tra i paesi più dolorosamente colpiti dal Covid nella prima ondata del 2020. “I Vax uccidono”, “Il governo mente e lo sa”, “Vivi perché liberi”, “Governo nazista”, “Morti da vaz” sono state alcune delle frasi apparse sul perimetro esterno del camposanto, nella notte ta il il 6 e 7 gennaio.

È lo stesso sindaco Claudio Cancelli a stigmatizzare il gesto sulla pagina Facebook del Comune di Nembro: “Con tristezza devo informarvi che questa notte i No vax estremisti hanno imbrattato con scritte deliranti il muro del nostro cimitero. Quelle scritte sono segni di oltraggio verso i nostri morti e verso Nembro. Questi vandali dimostrano così la qualità dei loro argomenti ossia scarabocchi rancorosi sul lenzuolo che protegge i resti dei nostri cari”.

"Al di là delle loro tesi assurde e del loro ignorare i dati ormai indiscutibili sul valore dei vaccini per salvare vite, questi no vax dimostrano la loro mancanza di rispetto degli altri, il loro egoismo e il rifiuto del bene comune, il loro essere fuori dalla società - prosegue il primo cittadino -. Hanno dimostrato con questo gesto chi sono e cosa vogliono essere. La comunità di Nembro con la sua forza interiore supererà questo ennesimo affronto".