Incidenti stradali a raffica nella Bergamasca, vertice in Prefettura

L'uso dello smartphone è la principale causa di distrazione per gli automobilisti

Incidente stradale

Incidente stradale

Bergamo, 15 luglio 2018 - La raffica di incidenti mortali o gravi avvenuti di recente nella Bergamasca – gli ultimi due tra ieri e l’altro ieri con due feriti gravi – ha indotto Prefettura e forze dell’ordine a fare il punto della situazione e a decidere per una intensificazione dei controlli. La riunione dell’Osservatorio sull’incidentalità stradale si è svolto il 12 luglio in Prefettura alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine. Dal vertice è uscito che negli ultimi anni l’uso improprio degli smatphone è diventato la principale causa di distrazione per gli automobilisti. La riunione è stata anche l’occasione per una discussione più ampia partendo dall’analisi dei dati statistici inerenti gli incidenti stradali avvenuti nel 2017. Secondo i numeri forniti dalla polizia stradale di Bergamo, nel 2017 si sono registrati 5.419 sinistri stradali, di cui 41 mortali, 3.134 con lesioni personali, 2.244 con solo danni a cose. Il dato è in aumento rispetto al 2016, anno in cui si erano registrati 5.393 incidenti. 

Incidenti che sono avvenuti su strade comunali (3.791) e nei centri abitati (4.256), mentre quelli mortali si sono verificati per circa il 50% su strade provinciali statali, dove è maggiore la velocità dei veicoli. A proposito di incidenti stradali, come ricordavamo in apertura, sono gravi, ma non è in pericolo di vita, il motociclista di 24 anni, di Algua, che nel tardo pomeriggio di venerdì, intorno alle 17,30, mentre era alla guida della sua Honda Cbr, si è scontrato con un autoarticolato. L’autista del mezzo pesante ha subito chiamato i soccorsi. L’incidente è avvenuto in via Piave a Zogno, nei pressi dello svincolo per la Valle Serina. Il 24enne si trova in terapia intensiva all’ospedale di Bergamo. Un bergamasco di 40 anni, invece, ieri mattina intorno alle 11 mentre era in sella alla sua mountain bike e percorreva il sentiero verso la malga Campelli, nel territorio di Schilpario, quando ha perso il controllo della bici ed è caduto a terra. Un escursionista ha dato l’allarme e l’uomo, in gravi condizioni, è stato trasportato agli Spedali Civili di Brescia.