Andolfo: "Senza paura. Possiamo far bene"

Fabio Andolfo debutta sulla panchina del Fanfulla sfidando il Borgo San Donnino. Dopo l'esonero di Albertini, cerca la vittoria per la salvezza. Presentazione positiva del nuovo tecnico, che punta a ottenere risultati e superare le difficoltà del recente cambiamento nel club.

Andolfo: "Senza paura. Possiamo far bene"

Andolfo: "Senza paura. Possiamo far bene"

Comincia oggi nella delicata sfida con il Borgo San Donnino alla Dossenina (inizio alle ore 14.30, arbitro Leonardo Falleni di Livorno) l’avventura di Fabio Andolfo sulla panchina del Fanfulla. Dopo il discusso esonero di Omar Albertini che ha portato i bianconeri a un passo dalla salvezza, tocca ora all’ex tecnico di Pavia e Dofour Varallo completare l’opera.

Una vittoria garantirebbe in pratica la permanenza in categoria, nonostante le sei giornate ancora da disputare.

Nel frattempo la presentazione ufficiale del nuovo tecnico bianconero che si è detto fiducioso sul futuro della squadra: "Ringrazio la società per avermi scelto, per me è un onore essere l’allenatore di un club così glorioso" le prime parole di Andolfo. Sul lavoro del suo predecessore e di come ha trovato la squadra, il neo allenatore bianconero, preferisce non esporsi: "Non trovo corretto giudicare il lavoro di chi mi ha preceduto, meglio concentrarsi sul mio".

A tal proposito subito un match ball per la sua squadra: "Ho avuto modo di vedere il Borgo San Donnino - ha quindi spiegato Andolfo - nella vittoria con il Sangiuliano. Devo dire che hanno giovani interessanti e un attaccante come Ferretti molto pericoloso. Chiaramente noi abbiamo l’obiettivo di provare a vincere più partite possibili in queste ultime giornate, primo per mettere al sicuro la salvezza e poi per provare a toglierci qualche soddisfazione".

Dopo giorni concitati che hanno portato all’azzeramento in pratica di tutto il settore tecnico, prima con l’esonero del direttore sportivo Vito Cera e poi con quello del mister Omar Albertini e di quasi tutti i suoi collaboratori, la squadra dovrà provare ad accantonare questi giorni di fuoco: "Ho trovato un gruppo che si è messo subito a disposizione – continua Andolfo – anche se è normale, quando ci sono queste situazioni, che un minimo di contraccolpo psicologico possa esserci. Tuttavia bisogna resettare tutto e ripartire.

Andrea Grassani