Tecnici al lavoro
Ambivere (Bergamo), 25 agosto 2020 - Una boccata d’ossigeno per l’occupazione locale. É la ricaduta che avrà sul territorio di Ambivere il nuovo parco commerciale, in fase di realizzazione nell’area ex Losa (da 15 anni si attendeva la riqualificazione della zona, è dal 2004 che, tra passaggi di proprietà e proroghe, va avanti l’iter per l’insediamento di uno spazio commerciale), 44mila metri quadrati, di cui 10mila edificati, tra la linea ferroviaria Bergamo-Lecco e l’ex strada statale Briantea, che aprirà i battenti il 20 settembre. Saranno, infatti, oltre 100 i nuovi posti di lavoro, di cui almeno 50 riservati ai residenti di Ambivere e 30 agli abitanti del paesi limitrofi, con contratti a tempo indeterminato. Nei giorni scorsi è partita la ricerca dei curricula da parte dell’impresa Milesi Sergio di Gorlago, proprietaria dell’area ed esecutrice del cantiere, che provvederà a consegnare i documenti alle singole attività che si insedieranno (in tutto sono una decina) affinchè selezionino le figure professionali ricercate. Si tratta di cassieri, commessi, addetti alla vendita al banco, baristi, camerieri, vetrinisti, visual merchandiser, manager di negozio e magazzinieri, sia a tempo pieno sia part time.
Le soglie occupazionali minime previste per i residenti sono garantite previa verifica della domanda di lavoro. Se i curricula non riusciranno a coprire le percentuali (50% per gli abitanti di Ambivere, 30% per quelli dei comuni confinanti), o non risponderanno ai requisiti richiesti, i singoli punti vendita potranno scegliere liberamente le figure da assumere, così come per il restante 20% dei posti di lavoro. Il provvedimento è stato definito nella convenzione firmata da privato e Comune,che ha portato nelle casse municipali la somma di 500mila euro, che sono stati reinvestiti nel rifacimento del centro sportivo della frazione Somasca, le risorse per il progetto del nuovo municipio, ma anche 150mila euro per opere o iniziative a supporto degli esercizi di vicinato e 185mila euro per opere di urbanizzazione cosiddetta secondaria.
L’accordo ha inoltre stabilito che il parcheggio, che ospiterà 500 posti auto, sarà privato ad uso pubblico e che la parte più a sud potrà essere utilizzata dall’amministrazione comunale per l’organizzazione di eventi pubblici, anche quando il centro commerciale è chiuso. Sono già in corso i lavori per l’installazione dei servizi igienici e per gli allacciamenti alle reti idrica, elettrica, fognaria e a quella del gas. Il parco commerciale si svilupperà su tre palazzine e la planimetria sarà simile a una “L” rovesciata. Tra gli esercizi commerciali previsti, ci sarà un McDonald’s (con tanto di drive-in) e un Lidl da 6.500 metri quadrati, ma anche operatori del settore casa, per la cura della persona e degli animali. Non tutti gli esercizi apriranno il 20 settembre, alcuni saranno pronti a novembre.