L’Atalanta sfida l’Udinese: "Le fatiche non ci frenano, l’Europa dipende da noi"

Il posticipo alle 19, Gasperini avverte: "Avversario motivato"

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 29 aprile 2019 - L’Atalanta cerca la terza impresa consecutiva per chiudere una settimana da sogno. Stasera alle 19 la Dea, in uno stadio quasi esaurito, riceve l’Udinese in piena bagarre retrocessione. Le due squadre sono separate in classifica da un abisso di 25 punti, eppure Gian Piero Gasperini avverte i suoi, e tutto l’ambiente, sulle insidie di una gara che si preannuncia difficile. «Anche se il campionato esprime differenze di valore, le singole partite sono sempre in bilico. In questo momento l’Udinese è più vicina all’Empoli che alla salvezza matematica, finché non fa i punti non può essere tranquilla, ma dopo il cambio di tecnico ha fatto dei buoni risultati nonostante un calendario difficile. All’andata avevamo vinto, ma ricordo bene il palo clamoroso colpito da Fofana sul 2-1. Vincere è difficile per tutti, dare continuità con dei filotti di risultati ancora di più», è il pensiero di Gian Piero Gasperini. Che in questi giorni, dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Fiorentina, ha lavorato soprattutto sul recupero delle energie dei suoi. 

«Usciamo da una settimana importante, che vogliamo finire nel migliore dei modi: siamo in finale in Coppa Italia, ma in campionato vogliamo rimanere in corsa per l’obiettivo europeo fino alla fine. Le giornate sono sempre meno e il risultato sempre più decisivo. Ci portiamo dietro un po’ di fatica dal San Paolo, ma nonostante questo abbiamo eliminato la Fiorentina che era un avversario difficile e motivato. Aver rimontato i viola soffrendo ha molto valore e ci ha trasmesso una carica di energia e motivazione ulteriore. Siamo in un buon momento, siamo attenti, siamo pronti e abbiamo fiducia. In questo momento non vogliamo lasciarci prendere troppo dall’euforia che ci circonda, ma allo stesso tempo abbiamo dentro di noi tutte le energie per chiudere bene questa stagione. Noi siamo avvantaggiati sulle dirette concorrenti, a parte il Milan per gli scontri diretti. Viaggiamo forte da tanti mesi: non ci sono fatiche e pesi mentali che possano porci dei freni». Atalanta che indosserà sulla manica destra delle maglie la scritta “Mino Favini indimenticabile maestro” per commemorare ulteriormente, dopo il lutto esibito con la Fiorentina, lo storico osservatore e responsabile del settore giovanile nerazzurro.

Formazione praticamente scontata per Gasperini, che ritrova Hateboer dopo la squalifica in Coppa Italia, e davanti avrà regolarmente Ilicic che si è allenato nonostante i cronici fastidi al ginocchio. Lo sloveno farà coppia con Zapata, alla ricerca del 22esimo gol in campionato.