Serie A, Gasperini: “L’Atalanta vuole restituire il sorriso a Bergamo”

Domenica alle 19.30 la partita contro il Sassuolo segna il ritorno al calcio giocato

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini punta sull'arancione

L'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini punta sull'arancione

Bergamo, 20 giugno 2020 - L’Atalanta vuol riportare la normalità e il sorriso a Bergamo con il calcio, con le vittorie. Domenica sera alle 19,30 la Dea ripartirà ospitando il Sassuolo nel recupero della 25esima giornata, disputando il match che il 23 febbraio era stato annullato in extremis in via precauzionale dopo i primi contagi in Lombardia, quando l’incubo della pandemia che avrebbe travolto la città dei Mille era ancora lontano.

E alla vigilia del calcio d’inizio, del nuovo inizio, il tecnico atalantino, Gian Piero Gasperini, parlando a canali ufficiali web nerazzurri, ha voluto dedicare il suo primo pensiero alla città. “La dimensione di quello che è successo a Bergamo è difficile da rimediare con un'impresa sportiva, ma cercheremo lo stesso di riportare il sorriso a una città e a una terra che ne hanno bisogno. Il virus ha cambiato completamente la nostra vita. La situazione è molto diversa e strana, nuova un po’ per tutti. Però può essere l’inizio di un ritorno alla normalità o quasi, anche se le cose cambieranno di molto. Anche il calcio riparte, c’è tanta attesa e voglia di vedere le partite. Speriamo anche noi di poter dare un contributo, da parte nostra”.

L’Atalanta torna in campo dopo aver chiuso il primo marzo con la vittoria per 7-2 a Lecce, la terza vittoria consecutiva dopo quella casalinga sulla Roma e quella a Firenze. La speranza di Gasperini è di ritrovare la stessa condizione fisica e psicologica di inizio marzo. “Abbiamo lavorato bene, in questo momento ci siamo praticamente tutti. Possiamo iniziare e partire. Si tratta di un recupero, e per noi tutte le partite sono importanti e decisive. Tredici gare sono molte, abbiamo lasciato una classifica molto buona e positiva, in un momento ottimo per noi. Però il campionato è ancora lunghissimo, c’è ancora tutto in palio dal titolo alla Champions, fino alla salvezza”, è l’opzione di Gasperini. Che attende con curiosità di vedere come sarà questa appendice finale di stagione giocando ogni tre giorni con temperature estive.

“E’ una situazione dove tutti quanti partiamo alla pari. Con tanti dubbi, tante situazioni nuove, giocare a giugno e luglio con un clima caldo. Vedremo chi sarà più bravo ad adattarsi alle novità. Non abbiamo mai affrontato così tante partite, dobbiamo essere bravi ad adattarci e leggere, di volta in volta, la situazione. Oltre a non avere alibi e pensare quello che non c’è. Vedremo strada facendo, una nuova avventura per tutti. La Champions sarà qualcosa di straordinario, ma ancora molto lontano. Il campionato tornerà ad assorbire i nostri pensieri”, ha concluso Gasperini.