Jeremie Boga potrebbe partire titolare
Bergamo, 13 settembre 2022 - Nove mesi fa il popolo nerazzurro accoglieva con uno tsunami di post entusiastici l’arrivo di Jeremie Boga, 25enne esterno offensivo franco-ivoriano acquistato per 22 milioni di euro dal Sassuolo. Uno degli acquisti più onerosi della storia atalantina dietro a Zapata, Muriel e al pari di Demiral. Nei piani tattici nerazzurri, e nelle attese dei tifosi, Boga doveva prendere il posto, in campo e negli schemi, del Papu Gomez, esattamente un anno dopo il burrascoso addio dell’argentino. Nove mesi dopo il bilancio provvisorio dell’esperienza atalantina di Boga è fallimentare: zero gol in campionato in 16 apparizioni, due reti tra febbraio e marzo in Coppa Italia nella sconfitta contro la Fiorentina e in Europa League nella vittoria a Leverkusen sul campo del Bayer, due reti peraltro non decisive ai fini della qualificazione.
Poi una lunga sfilza di insufficienze in pagella. Molti confidavano che il ritiro estivo, il ripartire da zero, ne facilitassero l’inserimento tattico invece Boga in questo avvio di campionato è letteralmente sparito dai radar. Chiuso dal coetaneo e omologo Ademola Lookman, protagonista di un avvio convincente con due reti e due assist, l’ex neroverde è uscito dalle rotazioni: una sola vera apparizione nella ripresa a Verona, 24 minuti in campo con la Dea già in vantaggio, e due minuti nel finale a Monza. In tutto appena 26 minuti in 6 giornate e domenica a Roma rischia seriamente di non esserci per un problema muscolare accusato martedì pomeriggio nel test amichevole disputato contro il Villa Valle, vinto per 7-2 dall’Atalanta.
A fine agosto Boga sembrava destinato al Leicester, per un trasferimento last minute, tanto che Gasperini aveva scelto di non convocarlo contro il Torino dato che non era sereno mentalmente per via del possibile imminente trasferimento. Saltato all’ultimo il passaggio alle Volpi Blu, per dettagli tra i club, l’ivoriano è rimasto a Bergamo. In cerca di un rilancio complicato. Perché Boga in questa Dea rischia di non trovare spazio, chiuso da Muriel e Lookman nel ruolo di seconda punta e da Ederson, Malinovskyi e Pasalic in quello di trequartista. E adesso andrà anche valutata l’entità dell’infortunio muscolare appena subito…