Atalanta, altro infortunio: Djimsiti out due mesi

Dea orientata a tornare sul mercato: dialogo con il Tottenham per Reguilon e Tanganga

Berat Djimsiti (Atalanta) salva un'occasione da gol di Divock Origi (Milan)

Berat Djimsiti (Atalanta) salva un'occasione da gol di Divock Origi (Milan)

Bergamo, 22 agosto 2022 - Un’altra tegola per l’Atalanta. Dopo aver perso Davide Zappacosta dai primi di luglio per un infortunio al retto femorale (l’esterno laziale dovrebbe tornare a disposizione domenica a Verona, almeno per la panchina) e dopo aver perso per un periodo illimitato l’argentino Jose’ Luis Palomino, per la positività al clostabol, adesso perde fino a fine ottobre anche l’altro difensore Berat Djimsiti. Il 29enne svizzero di nazionalità albanese domenica sera, in uno scontro di gioco contro il belga Origi, nel finale della sfida casalinga contro il Milan, ha riportato una frattura composta di terzo grado del perone sinistro.

Infortunio complicato, che comporterà un blocco dell’arto con il gesso e poi una lunga rieducazione, per un periodo di fermo valutabile tra le 7 e le 8 settimane. A questo punto data l’indisponibilità di Palomino, e quella di Djimsiti, l’Atalanta si prepara a tornare sul mercato alla ricerca di un rinforzo difensivo: dialogo aperto con il Tottenham Hotspur, interessato all’ucraino Ruslan Malinovskyi, che sta cercando una collocazione per il 26enne spagnolo Sergio Reguilon Rodriguez e per il 23enne inglese Japheth Tanganga, difensori in uscita dagli Spurs che però preferibbe cederli e non prestarli.

Altro problema: hanno entrambi un ingaggio molto alto, di fatto fuori portata per il salary cap nerazzurro. Domenica a Verona il tecnico Gasperini avrà i difensori contati: a fianco a Toloi e Demiral giocherà il 21enne Caleb Okoli, già utilizzato nelle prime due giornate di campionato.