Atalanta, la rinascita di Ilicic: “Ora voglio dare tutto al calcio”

La luce in fondo al tunnel l’ha trovata in un gol su rigore al 94’, nella vittoria 2-1 della sua Slovenia contro l’Azerbajan

Josip Ilicic (Ansa)

Josip Ilicic (Ansa)

Bergamo, 16 novembre 2020 - La luce in fondo al tunnel Josip Ilicic l’ha trovata in un gol su rigore al 94’. Per tornare a sorridere e far sorridere chi cerca la luce nel calcio e nei suoi campioni. Josip Ilicic, il campione triste, il fenomeno del pallone messo in ginocchio da un male oscuro nell’anno nero del Covid, nei mesi terribili vissuti dall’asso sloveno vissuto nell’inferno della pandemia di Bergamo, è tornato a sorridere. Tre mesi estivi fuori dal calcio, lontano dagli spogliatoi, dal gruppo, dagli allenamenti, dagli stadi. Poi la lenta ripresa, in silenzio, le prime apparizioni a ottobre con la maglia dell’Atalanta.  Fino a vedere la luce in fondo al suo tunnel ieri sera, trasformando con la sua abituale freddezza in pieno tempo di recupero dal dischetto il gol decisivo nella vittoria 2-1 della sua Slovenia contro l’Azerbajan.

“Non auguro a nessuno quello che ho vissuto. Tutto ciò che è successo è dietro di me, guardo avanti, ogni cosa negativa ti rende più forte, migliore”, ha spiegato il giocatore dell’Atalanta confidandosi con il media sloveno 24ur.com. “Sapevo in cuor mio che sarei tornato, che questo era l’unico modo per uscire da tutto. Nella mia testa c’era solo quando sarebbe arrivato questo momento. Questo amore per il calcio, per la mia famiglia, per tutti quelli che mi circondano: la famiglia è stato il mio più grande sostegno”, ha sottolineato l’asso atalantino. Che adesso guarda avanti.

Ad una carriera che, alla soglia dei 33 anni che festeggerà a febbraio, può offrire ancora molto ad un giocatore di così grande talento. “Non ho ancora detto l’ultima parola nel calcio, potrei dire che l’arrivo è più bello. Ora ho letteralmente iniziato a divertirmi. Voglio dare l’ultimo atomo di forza per ciò che ho amato per tutta la vita: per questa palla e questo campo. Ho sempre questo in testa, lo giocherò finché posso stare in piedi”, ha concluso Ilicic.