Milan-Atalanta, Gasperini torna al trequartista dietro le punte. E Gomez c'è

L’allenatore rispolvera il modulo classico abbandonato per esigenze di turnover

Josip Ilicic, il grande ex

Josip Ilicic, il grande ex

Bergamo, 22 settembre 2018 - L'Atalanta ritorna al trequartista dietro le punte. Per la trasferta contro il Milan a San Siro, dove negli ultimi quattro anni la Dea ha raccolto grandi soddisfazioni con due vittorie e due pareggi (mentre in casa dell’Inter nell’ultimo quadriennio sono arrivate quattro sconfitte consecutive), Gian Piero Gasperini pensa di tornare al vecchio modulo con il quinto centrocampista alle spalle della coppia di attacco. Il modulo classico gasperiniano, il 3-4-1-2, abbandonato nelle ultime due gare per esigenze di turn over più che per necessità tattiche, puntando su un 3-4-3 che non ha aumentato la pericolosità offensiva atalantina. Anzi, contro Cagliari e Spal la Dea ha concesso due serate tranquille ai portieri avversari. Per questo al Meazza l’Atalanta tornerà a schierare il trequartista. Con l’ex Mario Pasalic favorito su Matteo Pessina.

Per il croato potrebbe essere l’occasione del rilancio, approfittando del momento no di un Rigoni in confusione tattica. E davanti al trequartista ci saranno un centravanti, con Barrow che potrebbe essere preferito a Zapata, e il solito Papu Gomez. Che pur avendo smarrito la via del gol dopo la doppietta alla prima giornata con il Frosinone continua ad essere il punto di riferimento della manovra offensiva nerazzurra. Lunedì sera a Ferrara il Papu era uscito zoppicante per un ematoma muscolare smaltito in pochi giorni. Da giovedì l’argentino è tornato in gruppo, scalpitando. Perché al Meazza vuole esserci e rompere un tabù: quello della Scala del calcio dove non ha mai segnato al Milan, ma solo all’Inter, il 4 marzo 2012, quando vestiva i colori del Catania.

Un altro che scalpita per giocare domani è Josip Ilicic, protagonista assoluto lo scorso 23 dicembre quando, con un assist a Cristante e un gol, trascinò l’Atalanta ad un secco 2-0 in casa del Diavolo. Lo sloveno a Ferrara ha giocato un’ora, tornando in campo dopo 55 giorni di stop a causa dell’infiammazione batterica che a fine luglio gli aveva bloccato il collo. Contro la Spal si è mosso e si è sbattuto, pur giocando male come il resto della squadra. Gasperini probabilmente lo utilizzerà da primo cambio, da inserire all’intervallo o a inizio ripresa. Ma Ilicic lo scorso anno è stato anche schierato da trequartista (prima dell’esplosione di Cristante) e potrebbe essere un’alternativa a Pasalic in una Dea a forte trazione offensiva in cerca di riscatto in quel di San Siro…