Atalanta, Gasperini rischia venti giorni di squalifica dal Tribunale anti doping

Per "aver insultato un ispettore durante un controllo a sorpresa e inveito contro l'intero sistema antidoping"

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 13 aprile 2021 - Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, rischia venti giorni di squalifica dal tribunale nazionale antidoping per una vicenda disciplinare che verrà chiarita in udienza il prossimo 10 maggio. Il procuratore antidoping, Pierfilippo Laviani, ha deferito il 63enne allenatore di Grugliasco avanzando una richiesta di venti giorni di squalifica per "aver insultato un ispettore durante un controllo a sorpresa e inveito contro l' ntero sistema antidoping, interrompendo un test in corso su un calciatore dell'Atalanta e obbligando il giocatore ad andare ad allenarsi". L'episodio contestato a Gasperini risale al 7 febbraio scorso quando al centro sportivo di Zingonia, il centro sportivo atalantino, un ispettore di Nado Italia si è presentato per un controllo antidoping a sorpresa, su alcuni calciatori. Gasperini secondo l’accusa avrebbe interrotto il test di un giocatore che ha poi completato comunque regolarmente l'operazione a fine allenamento.I test anti doping a sorpresa sui quattro giocatori sono poi risultati negativi. Pertanto l’episodio contestato al tecnico nerazzurro è solamente disciplinare e lo stesso allenatore atalantino, contestando la versione dei fatti, avrebbe rifiutato un patteggiamento di dieci giorni di squalifica preferendo sottoporsi ad un’udienza dove poter esporre la sua versione dei fatti. Per cui il 10 maggio Gasperini si difenderà in sede processuale.