Atalanta, metodo Freuler: “Partenza a razzo e vincere di più in casa"

Il centrocampista svizzero: "L'ottavo posto ha deluso tutti, vogliamo tornare in alto"

Remo Freuler

Remo Freuler

Bergamo - È arrivato il momento di sollevare un trofeo per l’Atalanta. Parola di Remo Freuler, uno dei capitani dietro a Rafael Toloi, il veterano del gruppo, insieme all’altro vice Marten De Roon. Il centrocampista svizzero, 30 anni compiuti ad aprile, è uno dei pilastri in campo e uno dei leader nello spogliatoio nerazzurro, nonché uno dei pochi ad essere approdato a Bergamo addirittura prima di Gasperini, nel gennaio 2016. Da allora per il metronomo di Ennenda ben 260 gare in maglia atalantina con 21 gol e una crescita individuale che lo ha portato ad essere un titolare inamovibile della Svizzera, con cui disputerà i prossimi Mondiali in Qatar. 

“Vogliamo provare a iniziare bene in campionato, riproviamo a stare in alto: dopo due anni possiamo svolgere finalmente una preparazione normale, dopo aver vissuto negli anni scorsi su una fisicità superiore alle concorrenti”, ha spiegato il numero 11 nerazzurro, incontrando la stampa nell’albergo di Lanterna di Dorga dove alloggia la Dea. “Siamo reduci da un ottavo posto che ha deluso tutti, ma dobbiamo guardare avanti senza porci obiettivi. Piuttosto ripartiamo dalle sole 4 vittorie casalinghe dello scorso campionato: ecco, cominciamo a migliorare da qui”, ha ricordato lo svizzero. Sottolineando l’anomalia di un campionato che verrà interrotto dal Mondiale a metà novembre. “La sosta di campionato di un mese e mezzo in autunno è una novità per tutti. Io vado in Qatar con la mia Svizzera ma chi rimane dovrà fare un’altra preparazione”. 

Chiosa sulle avversarie per la corsa europea. “Vedo che le concorrenti come Fiorentina e Roma non si stanno muovendo molto, nemmeno noi stiamo cambiando tanto ma del resto non è nostra abitudine, avendo al massimo aggiunto qualcosa di estate in estate. È arrivato Ederson, uno in più a centrocampo. De Roon? Io non cambio il mio modo di giocare a seconda del compagno di linea che sceglie Gasperini, ma è chiaro che con De Roon siamo ormai una coppia a occhi chiusi”, ha concluso Freuler.