Atalanta-Udinese
Bergamo, 31 marzo 2018 - Tornare in Europa è un regalo che l'Atalanta vuole fare ai suoi tifosi e che oggi dedica al "Mondo", Emiliano Mondonico l'ex tecnico nerazzurro scomparso giovedì scorso e ricordato prima dell'inizio della partita con striscioni e un minuto di raccoglimento. Atmosfera unica allo stadio Atleti Azzurri d'Italia, prima di un match molto importante per i padroni di casa, in piena corsa per conquistare anche quest'anno l'Europa. Missione compiuta con un secco 2-0 (Petagna e Masiello) a un'Udinese che si è presentata a Bergamo in un momento davvero complicato.
La squadra friulana ha perso le ultime 5 partite, ma può consolarsi con una classifica abbastanza tranquilla anche dopo il 6° ko consecutivo. Il problema, per mister Oddo, sono le assenze che sono tante e che non gli lasciano molta scelta. Nel suo 3-5-2 in mezzo ci sono Jankto, Balic e Ingelsson, in attacco la coppia De Paul-Perica. Deve rinunciare a Spinazzola e soprattutto a Ilicic mister Gasperini che manda in panchina Berisha e Caldara, non al top. C'è Petagna ad affiancare Gomez in attacco, con Cristante trequartista. Parte bene la squadra di casa con il "Papu" che sembra in palla e che nei primi 10 minuti impega due volte Bizzarri, prima bravo a dire no al suo destro a girare, poi attento a non cadere nel tranello del pallonetto dal limite. Petagna ha voglia di gol, ci va vicino di testa, poi al 29° spreca da ottima posizione calciando sul portiere. L'Udinese difende bene, ma fatica a ripartire e soltanto al 40° si fa vedere dalle parti di Gollini, bravissimo a respingere in tuffo il destro dai 18 metri di Perica. Nel finale di tempo, De Roon calcia in curva un buon pallone e si va negli spogliatoi sullo 0-0 e al termine di 45 minuti di certo non esaltanti.
Nella ripresa Gasperini inserisce Hateboer per Castagne, ma la partita non cambia. I ritmi restano quelli del primo tempo, i friulani tengono bene il campo, l'Atalanta fa la partita, ma manca la qualità di Ilicic e Gomez funziona a sprazzi. Al 9° ci prova Petagna. Lo sfiora Cristante di testa, poi si vede anche l'Udinese, ma è bravo Gollini sul colpo di testa di Danilo. La partita si sblocca al 23°, Gomez va via sulla destra e mette in mezzo dove svetta Petagna che di testa batte Bizzarri. Gol meritato per il centravanti nerazzurro. Una mazzata per l'Udinese che rischia subito il 2-0 (lo sfiora Cristante) e che, al 29°, si arrende sul destro di Masiello che sigla il 2-0. L' Atalanta ora si diverte, l'Udinese è con il morale a terra, Bizzarri dice no al colpo di testa a Freuler ed evita il 3-0, ma la sesta sconfitta consecutiva è inevitabile. Festeggia la "Dea" che si porta a 47 punti e consolida un settimo posto che può valere l'Europa.
ATALANTA-UDINESE 2-0
Atalanta (3-4-1-2): Gollini 6.5; Toloi 6, Palomino 6, Masiello 6.5; Castagne 5.5 (1° st Hateboer 5.5), De Roon 6 (47° st Haas sv), Freuler 5.5, Gosens 5.5; Cristante 5.5; Petagna 7 (44° st Barrow sv), Gomez 6. In panchina: Berisha, Rossi, Cornelius, Caldara, Melegoni, Mancini, Bastoni. Allenatore: Gasperini 6. Udinese (3-5-2): Bizzarri 6.5; Larsen 5.5, Danilo 6.5, Nuytinck 6; Zampano 6, Jankto 5.5 (36° st Widmer sv), Balic 5.5, Ingelsson 6, Ali Adnan 5.5 (28° st Maxi Lopez 5); De Paul 5.5, Perica 5.5 (36° st Pontisso sv). In panchina: Scuffet, Gasparini, Samir, Ndreu, Pezzella. Allenatore: Oddo 5.5. Arbitro: Pairetto di Nichelino 6 Reti: 23° st Petagna, 29° st Masiello Note: Ammoniti: Nuytinck, De Paul, Petagna. Angoli: 9-4. Recupero: 3';