Atalanta, riecco Robin Gosens: l'esterno resterà in nerazzurro

Lo voleva il Barcellona, il Tottenham ci aveva fatto un pensiero. Ma nessuno ha presentato un'offerta giudicata congrua. Oggi il rientro - felice - alla base

Robin Gosens, esterno dell'Atalanta

Robin Gosens, esterno dell'Atalanta

Bergamo - L’Atalanta ha riaccolto questo pomeriggio un sorridente Robin Gosens. Tornato al centro sportivo di Zingonia dopo le canoniche tre settimane di ferie, felice dopo un Europeo giocato da protagonista con la Germania e ancora più felice per la notizia, annunciata via social, del primo bimbo in arrivo a fine anno.

Per il tedesco originario della Renania, 27 anni compiuti due settimane fa, un ritorno a casa, a Bergamo, non scontato. A fine maggio una sua partenza sembrava altamente possibile dopo una stagione strepitosa, la seconda consecutiva: 21 gol in serie A in due campionati, un 7 fisso in pagella dall’estate 2019 sia in A che in Champions.

Gosens nell’estate 2017 era arrivato a Bergamo da perfetto sconosciuto, acquistato per meno di due milioni dagli olandesi dell’Heracles Ahmelo per fare da riserva a Spinazzola. Quattro anni dopo vale venti volte tanto, almeno 40 milioni: troppi in quest’estate post pandemia anche per il Barcellona, che lo voleva a tutti i costi, o per il Tottenham Hotspur, che intanto sta per ingaggiare Pierluigi Gollini.

L’Atalanta non ha mai detto di voler vendere Gosens: se fosse arrivata “un’offera congrua”, come ha spiegato ieri l’amministratore delegato Luca Percassi riferendosi all’altro gioiello, Cristian Romero, sarebbe stata presa in considerazione e valutata, ma non per forza accettata. E Gosens ha sempre detto di voler restare a Bergamo, almeno fino ai Mondiali in Qatar, nel dicembre 2022, pur ammettendo che poi un giorno vorrebbe giocare nella sua Germania, in Bundesliga, dove non ha mai fatto neppure una presenza.

Cresciuto in Olanda, dal vivaio del Vitesse passando al Dordrecht in serie B e poi in Eredivisie all’Heracles, e quindi esploso in Italia, a Bergamo, con Gasperini. Chiaro che voglia misurarsi con la Bundesliga quando arriverà il momento.

Un giorno sicuramente giocherà nel Bayern Monaco o nel Borussia Dortmund: ma il suo presente è a Bergamo, con un bel sorriso bene augurante di inizio stagione. E da domani, terminate le visite mediche e i test anti Covid, sotto, a sgobbare sul campo di Zingonia, sotto il sole, agli ordini del Gasp…